" Notevolezza "

Spazio di discussione su questioni di lessico e semantica

Moderatore: Cruscanti

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Rubicante
Interventi: 10
Iscritto in data: dom, 04 gen 2009 15:35

" Notevolezza "

Intervento di Rubicante »

Nei miei dizionari non c'è questa parola, eppure in alcuni testi ricorre spesso. I derivati mi mettono in seria difficoltà, sembra che non ci sia un limite per fermarli. I libri in commercio aiutano poco, anche la nuova edizione di "Costruire parole-La morfologia derivativa dell'italiano" di Maurizio Dardano si limita a esporre le solite regole senza andare oltre.
Sui derivati d'autore non c'è quasi nulla.
Grazie.
Avatara utente
Marco1971
Moderatore
Interventi: 10445
Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 12:37

Intervento di Marco1971 »

L’italiano è una lingua che si presta molto ai derivati, specie per suffissazione. Nel caso specifico, il GRADIT registra 79 sostantivi in -evolezza tratti dai corrispettivi aggettivi in -evole, tra cui agevolezza, amorevolezza, arrendevolezza, colpevolezza, consapevolezza, gradevolezza, irragionevolezza, ecc. Notevolezza (105 occorrenze in Google Libri), benché non registrato, ha tutte le carte in regola, nel significato primario di «l’essere notevole».
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
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