Marco1971 ha scritto:I doppiatori non fanno testo; non dovrebbero essere i dizionari di pronuncia a rispecchiare la loro dizione, ma loro a studiare meglio e di piú. C’è troppa faciloneria, in questo come in tutti i campi, oggi.
Non voglio certo approvare la faciloneria, ma non è possibile secondo me ignorare la pronuncia reale dei doppiatori.
Qualche messaggio fa Souchou-sama [1] diceva che spesso vengono sentiti come "neutre" (non marcate regionalmente) la propria pronuncia regionale (per ovvi motivi) e quella dei doppiatori perché si sente sempre nei film e quindi diventa familiare, insomma perde caratteri di estreneità o regionalità.
E riflettendo sulle differenze tra il mio Italiano regionale e quello dei doppiatori sento di concordare almeno in parte con lui, nel senso che ci sono cose estrenee al mio parlato spontaneo ma che non mi fanno dire "Guarda come parla strano!" o "E' una parlata tipica di $regione / $città etc".
Una lingua è un sistema soggetto a cambiamenti che non è secondo me possibile ignorare, per lo meno quando durano per un certo tempo.
E questa caratteristica delle "s" intervocaliche secondo me dura da parecchio [2], c'è un DOP che continua a proporle ma non suonano più neutre perché il doppiaggio le ha rese sonore nella parlata proposta come neutra.
In TV e nei film si sentono, ma sono sempre associate ad altre caratteristiche marcate regionalmente, in pratica in bocca ad attori italiani che usano la loro parlata spontanea (la maggioranza, direi).
E secondo me questa è storia già accaduta, sarebbe anacronistico oggi proporre un doppiaggio con le sorde. Suonerebbe regionale a buona parte degli spettatori, alla pari di un /ʧ/ reso con /ʃ/.
Mi riferisco alle "vere" intervocaliche, quelle all'interno della paro per le parole composte come dicevo prevale la sorda e non capisco bene a chi faccia riferimento Canepari nella versione indicata come prima scelta.
[1] A proposito, come si pronuncia "Souchou-sama"?
[2] Non so da quanto ma non è una cosa avvenuta negli ultimi 20 anni, a volte cerco di farci caso quando guardo film degli anni '60-'70 e mi pare che prevalga la versione sonora.