«Ruzzolacampi»

Spazio di discussione su questioni di lessico e semantica

Moderatore: Cruscanti

Intervieni
Avatara utente
Ferdinand Bardamu
Moderatore
Interventi: 5084
Iscritto in data: mer, 21 ott 2009 14:25
Località: Legnago (Verona)

«Ruzzolacampi»

Intervento di Ferdinand Bardamu »

Il groviglio vegetale che, trasportato dal vento, percorre steppe e deserti assume diversi nomi in italiano. Mi sono imbattuto in:
  • rotolacampo;
  • ruzzolacampi (è il titolo, nella traduzione italiana di Alfredo Polledro (edizione BUR), di un racconto di Čechov; vi compare nella grafia ruzzola-campi);
  • steppicursore, la sola forma che io riesca a trovare in un dizionario, il Treccani; si tratta peraltro dello stesso modello scelto dallo spagnolo (estepicursor).
Mi chiedo dunque quale sia la parola «ufficiale» per indicare il cespuglio rotolante, sempreché non si usi anche qui l’inglese (tumbleweed), se è una di queste tre oppure se ce ne sono altre.
Avatara utente
Carnby
Interventi: 5275
Iscritto in data: ven, 25 nov 2005 18:53
Località: Empolese-Valdelsa

Intervento di Carnby »

Da recenti discussioni guichipediane, direi di attenermi alle attestazioni sui dizionari, sempreché la Crusca non intervenga con un articolo (si spera) autorevole.
Avatara utente
Millermann
Interventi: 1508
Iscritto in data: ven, 26 giu 2015 19:21
Località: Riviera dei Cedri

Intervento di Millermann »

Io, prima d'ora, avevo già sentito il termine rotolacampo, che sembrerebbe essere il piú comune, nell'uso italiano.

Ruzzola-campi, a quanto pare, è presente solo nell'edizione del 1953 del romanzo di Čechov, mentre in quelle successive il titolo è stato cambiato. Se ne parla in questa interessante discussione.

Riguardo a steppicursore, il Treccani lo dà come aggettivo. Dovremmo, perciò, parlare —piú correttamente— di «cespugli steppicursori» o di «specie vegetali steppicursore», come alcune salsole. Insomma, lo vedrei bene in un documentario! ;)
In Italia, dotta, Foro fatto dai latini
Avatara utente
Animo Grato
Interventi: 1384
Iscritto in data: ven, 01 feb 2013 15:11

Intervento di Animo Grato »

Millermann ha scritto:Riguardo a steppicursore, il Treccani lo dà come aggettivo. Dovremmo, perciò, parlare [...] di «specie vegetali steppicursore»
Questo ci porrebbe di fronte al problema del femminile. "Specie vegetali steppicursore" presupporrebbe un femminile singolare "steppicursora", in cui l'applicazione disinvolta e "colloquiale" della desinenza -a sarebbe in stridente contrasto con l'origine evidentemente colta della parola. Né si potrebbe trattare alla stregua di un aggettivo di seconda classe come agile/-i, perché "steppicursore" si qualifica come maschile già a partire dal suffisso -or(e).
L'unica soluzione sarebbe, come avviene con "precursore/precorritrice", fare "steppicorritrice" (plur. "steppicorritrici"), ma temo che questo strangolerebbe nella culla una parola già gracile di suo. :(
«Ed elli avea del cool fatto trombetta». Anonimo del Trecento su Miles Davis
«E non piegherò certo il mio italiano a mere (e francamente discutibili) convenienze sociali». Infarinato
«Prima l'italiano!»
Avatara utente
Carnby
Interventi: 5275
Iscritto in data: ven, 25 nov 2005 18:53
Località: Empolese-Valdelsa

Intervento di Carnby »

Se c’intestardiamo sulla forma «migliore» finisce che tra un po’ tutti i dizionari registreranno solo tumbleweed. Il Treccani registra steppicursore? Vada per quello. È aggettivo e non un sostantivo? Si può sostantivare, o sbaglio?
Comunque stasera posso controllare se su GDLI, GRADIT e Lessico Universale Italiano ci sono anche altre forme.
Avatara utente
Millermann
Interventi: 1508
Iscritto in data: ven, 26 giu 2015 19:21
Località: Riviera dei Cedri

Intervento di Millermann »

Riguardo al femminile: non che non me lo fossi chiesto! :? È che «steppicorritrice» mi sembrava una parola, oltre che quasi impronunciabile, troppo marcata, e quindi improponibile.
D'altronde (confesso che m'era sfuggita l'analogia con precursore/precorritrice) credo che in questo caso non sia neppure applicabile: non è forse vero che *steppicorritrice presupporrebbe l'esistenza di un ipotetico verbo *steppicorrere? :?
A riprova di ciò, il femminile di incursore è incursora, e non *incorritrice, perché non significa «colei che incorre». È giusto? Chiedo un parere agli esperti. :)
In Italia, dotta, Foro fatto dai latini
Avatara utente
G. M.
Interventi: 2304
Iscritto in data: mar, 22 nov 2016 15:54

Intervento di G. M. »

Cercando in Google Libri, rotolacampo sembra di gran lunga il più comune dei tre, con circa dieci volte più attestazioni rispetto a ruzzolacampi (univerbato o con trattino). Steppicursore sembra decisamente raro.
Per rotolacampo, si riscontrano diversi trattamenti grammaticali: maschile con plurale regolare rotolacampi, maschile con plurale invariabile, femminile.
Avatara utente
Carnby
Interventi: 5275
Iscritto in data: ven, 25 nov 2005 18:53
Località: Empolese-Valdelsa

Intervento di Carnby »

Delle tre proposte, l’unica a lemma su GDLI, GRADIT e Lessico Universale Italiano è steppicursore (come aggettivo, «organismo vegetale steppicursore»).
Avatara utente
Animo Grato
Interventi: 1384
Iscritto in data: ven, 01 feb 2013 15:11

Intervento di Animo Grato »

G. M. ha scritto:Per rotolacampo, si riscontrano diversi trattamenti grammaticali: maschile con plurale regolare rotolacampi, maschile con plurale invariabile, femminile.
Secondo la regola tanto cara al nostro Fausto Raso. :wink:
«Ed elli avea del cool fatto trombetta». Anonimo del Trecento su Miles Davis
«E non piegherò certo il mio italiano a mere (e francamente discutibili) convenienze sociali». Infarinato
«Prima l'italiano!»
Avatara utente
Ferdinand Bardamu
Moderatore
Interventi: 5084
Iscritto in data: mer, 21 ott 2009 14:25
Località: Legnago (Verona)

Intervento di Ferdinand Bardamu »

E steppicursore sia, dunque. Peccato perché ruzzolacampi mi piaceva molto: l’arbusto in questione l’ho sempre chiamato cosí, sull’esempio della traduzione italiana di Čechov.

Ruzzolacampi (con le sue varianti) mi pare anche meno formale e meno aridamente tecnico rispetto a steppicursore. (Che pone i problemi morfologici già evidenziati).

Per completezza, segnalo che il dizionario bilingue Garzanti in linea traduce tumbleweed con cespuglio rotolante. Gli altri dizionari bilingui in Rete ricorrono a lunghe perifrasi.
Avatara utente
Freelancer
Interventi: 1897
Iscritto in data: lun, 11 apr 2005 4:37

Intervento di Freelancer »

Ferdinand Bardamu ha scritto:Per completezza, segnalo che il dizionario bilingue Garzanti in linea traduce tumbleweed con cespuglio rotolante. Gli altri dizionari bilingui in Rete ricorrono a lunghe perifrasi.
Anche il Ragazzini 2010 (Zanichelli):
(bot., generi Salsola e Amaranthus; negli USA e in Austral.) arbusto che si stacca dal suolo e viene trasportato del vento; cespuglio rotolante.
Avatara utente
Animo Grato
Interventi: 1384
Iscritto in data: ven, 01 feb 2013 15:11

Intervento di Animo Grato »

Millermann ha scritto:A riprova di ciò, il femminile di incursore è incursora
Ammetto candidamente di sentirlo adesso per la prima volta. Dove l'ha reperito? Il Treccani in rete e il mio vecchio Devoto-Oli non ne fanno menzione.
«Ed elli avea del cool fatto trombetta». Anonimo del Trecento su Miles Davis
«E non piegherò certo il mio italiano a mere (e francamente discutibili) convenienze sociali». Infarinato
«Prima l'italiano!»
Avatara utente
Millermann
Interventi: 1508
Iscritto in data: ven, 26 giu 2015 19:21
Località: Riviera dei Cedri

Intervento di Millermann »

L'ho trovato nel dizionario Sapere DeAgostini in rete.
Non so se come fonte sia completamente attendibile; certo è che i dizionari importanti dovrebbero indicare piú spesso le forme femminili non banali!

Lo stesso dizionario dà anche, tra l'altro, cursora come femminile di cursore, col significato [antico] di «messo, corriere», mentre per precursore ammette entrambe le forme precursora e precorritrice.
Inoltre, come dicevo prima, non riesco a non vedere la forma «steppicorritrice» come marcata semanticamente rispetto a «steppicursora». Insomma, se cerco d'immaginare una «pianta steppicorritrice», penso una pianta che, come nei cartoni animati, a un certo punto tira fuori un paio di gambe e si mette a correre su e giú! :lol:
In Italia, dotta, Foro fatto dai latini
Avatara utente
Tecumseh
Interventi: 188
Iscritto in data: lun, 11 apr 2005 21:38
Località: Mèdla

Re:

Intervento di Tecumseh »

Millermann ha scritto: ven, 09 feb 2018 11:04[...]

Ruzzola-campi, a quanto pare, è presente solo nell'edizione del 1953 del romanzo di Čechov, mentre in quelle successive il titolo è stato cambiato. Se ne parla in questa interessante discussione.

[...]
Il racconto di Čechov è evocato — appunto s.v. Rotolacampo — da Edoardo Nesi nella Piccola Enciclopedia Psichedelica (AUTORI ASSOCIATI, Milano, Bompiani, 2008); inoltre il Picchi in linea registra rotolacàmpo 'tumbleweed'.

Steppicursóre è a lemma, insieme ai già citati Treccani e Battaglia, nell'Olivetti, ancora come sostantivo.

Per quanto mi riguarda, rotolacampo (trattato come sostantivo maschile, invariabile), è sempre stata l'unica (felicissima!) scelta, sin dal tempo in cui incontrai i primi « cespugli rotolanti » dal vivo.
Intervieni

Chi c’è in linea

Utenti presenti in questa sezione: Nessuno e 5 ospiti