Congiuntivo dipendente da condizionale o futuro

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Moderatore: Cruscanti

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Ste. Gi.
Interventi: 94
Iscritto in data: ven, 11 mag 2018 10:58

Congiuntivo dipendente da condizionale o futuro

Intervento di Ste. Gi. »

Salve a tutti gli amici del forum,
vorrei sottoporre al vostro giudizio critico alcuni casi legati all’impiego del congiuntivo (è quasi sempre “lui” a finire sul banco degli imputati):

- Se questa eventualità accadesse, pagherebbe il danno chi lo avesse procurato.
- Domani incontreremo Marco. Dopo che gli avremo parlato, se non avesse capito, potremmo rivolgerci direttamente a suo fratello.

Il primo costrutto, a mio avviso, è corretto, alla luce della consecutio da una parte e dell’eventualità, che giustifica l’uso del congiuntivo (“chi lo avesse procurato”), dall’altra.
Il secondo esempio mi lascia un po’ perplesso. Avrei scritto: “Dopo che gli avremo parlato, se non avrà capito, potremo rivolgerci direttamente a suo fratello”.
Avrei insomma sviluppato il caso nella sfera dell’indicativo futuro, scartando il periodo ipotetico.
Attendo le vostre opinioni, sempre ragionate e circostanziate.
Grazie a tutti e alla prossima discussione…
Avatara utente
Marco1971
Moderatore
Interventi: 10445
Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 12:37

Intervento di Marco1971 »

Salve! :)

Non c'è dubbio che la prima frase sia corretta. Per la seconda, se la sua riformulazione è ineccepibile col futuro, mi pare accettabile anche l'uso del congiuntivo trapassato. Tuttavia, mi parrebbe piú naturale una formulazione del tipo ...se dovesse non aver capito, potremmo...
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Ste. Gi.
Interventi: 94
Iscritto in data: ven, 11 mag 2018 10:58

Intervento di Ste. Gi. »

Buongiorno e grazie per aver considerato la questione: è sempre stimolante, nonché necessario, il confronto.
A presto! :)
Avatara utente
Francesco94
Interventi: 98
Iscritto in data: lun, 15 ott 2018 13:06
Località: Roma, Italia

Intervento di Francesco94 »

Salve,

La prima frase, indubbiamente, è corretta. Rispetta anche la consecutio temporum (periodo ipotetico del secondo tipo: protasi al congiuntivo imperfetto; apodosi al condizionale presente).

Riguardo la seconda frase, non userei mai il congiuntivo trapassato dato che è un'azione futura, ancora incompiuta. Non si riferisce nemmeno ad un'azione passata esprimendo rammarico. Si tratta di un'azione futura che esprime possibilità.
Seguirei il suggerimento dell'altro utente inserendo un congiuntivo imperfetto (se dovesse non aver capito).
Potrei anche trasformare la frase al futuro prossimo, in toto. L'uso del futuro prossimo nella principale, a mio parere, rafforzerebbe la decisione (già stabilita in caso Marco non dovesse capire) di parlare con suo fratello, come se fosse un'azione già decisa prima del momento in cui parleranno con Marco.

In ogni caso, userei una condizionale implicita.

"Domani incontreremo Marco. Dopo avergli parlato, se non dovesse aver capito, potremmo rivolgerci direttamente a suo fratello."

"Domani incontreremo Marco. Dopo avergli parlato, se non capirà, potremo rivolgerci direttamente a suo fratello."
Avatara utente
lorenzos
Interventi: 654
Iscritto in data: lun, 30 mar 2015 15:59

Intervento di lorenzos »

Direi, anche:
  • "Domani incontreremo Marco. Dopo avergli parlato, se non dovesse capire, potremo/potremmo rivolgerci direttamente a suo fratello."
potrebbe andar bene.
Gli Usa importano merci ed esportano parole e dollàri.
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