focus informativo

[nicola]

Chi di voi ha letto il Prontuario di punteggiatura di B. Mortara Garavelli si sarà “scontrato” con il concetto di focus informativo proposto dalla stessa autrice. Ad esempio, nella frase: “Io sono stanco, ma felice”, la Garavelli sostiene che l’uso della virgola prima della congiunzione attribuisce all’aggettivo “stanco” il focus informativo della frase. A me pare invece che la virgola prima del “ma” metta in rilievo il coordinato che segue, piuttosto che l’aggettivo. Che cosa ne pensate?

[Marco1971]

Ho cercato e cercato, ma non ho trovato l'esempio da lei riportato nel manuale della Garavelli. Potrebbe dirci a quale pagina si trova? A pagina 18 c'è l'esempio Guarda, ma non vede, e il focus è su «guarda», come appare logico (almeno all'autrice e a me).

Attendo le sue precisazioni.

[nicola]

La frase: "Io sono stanco, ma felice" non è dell'autrice, ma del sottoscritto. Ed era solo un esempio per introdurre il concetto di focus informativo, come del resto la frase da lei citata: "Guarda, ma non vede". Il problema, insomma, sta nello stabilire se la virgola prima della congiunzione metta in risalto la parola che la precede o il coordinato che la segue. Forse ciò dipende dalla funzione che attribuiamo alla stessa virgola. Nel senso che se la consideriamo un indicatore di pausa breve nella lettura ad alta voce, ecco che l'interruzione e la ripresa tendono, secondo me, a spostare l'attenzione sul coordinato finale. Se, invece, le attribuiamo una funzione sitattico-segmentatrice, il focus si può spostare sull'espressione che la precede. È solo un'ipotesi, ovviamente, e tra l'altro poco meditata. Fatto sta che, a differenza sua e della Garavelli, nelle frasi prese ad esempio io continuo a focalizzare la mia attenzione su "felice" e su "vede".

[Incarcato]

A pag. 62 si trova l'esempio: «Il mondo finì in una discarica. Abusiva.» Qui, sebbene sia presente il punto fermo, e non la virgola, l'attenzione ricade ictu oculi sul più forte dei due fuochi: «abusiva».

Sebbene l'effetto non sia altrettanto intenso — e bello —, se noi dicessimo: «Il mondo finì in una discarica, abusiva» non otterremmo lo stesso effetto? Cioè la focalizzazione su quanto segue la virgola?

[marcri]

Rispondo al messaggio di nicola del 12 novembre. Concordo con quanto espresso nel prontuario della Sig.ra Garavelli: a me sembra che l’informazione principale sia, nelle due frasi, “Io sono stanco” e “Guarda”, tanto più che il “ma” dopo la virgola rivela chiaramente che quanto segue è in contrapposizione. “Io sono stanco, ciò nonostante sono felice”, oppure “Guarda, ciò nonostante non vede”. Vorrei segnalare che il suo messaggio si chiude con una contraddizione: dopo aver sostenuto l’esatto contrario, focalizzando l’attenzione su “stanco” e su “guarda” lei si dichiara d’accordo con la Sig.ra Garavelli e con Marco.
Una nota anche al messaggio di incarcato: l’esempio di pag. 62 del citato prontuario riguarda il doppio focus, evidenziato proprio dal punto fermo, e credo che sia un esempio chiarissimo di come entrambe le frasi mantengano la stessa importanza nell’informare. La sostituzione del punto fermo con la virgola vanifica l’effetto del doppio focus, e la focalizzazione su “abusiva” è, a mio parere, inesistente: come si può intendere che l’informazione “abusiva” sia più importante di ciò che precede la virgola e cioè che “Il mondo finì in una discarica”?

[Incarcato]

Premetto che non scriverei mai: «il mondo finì in una discarica, abusiva», ma userei anch'io il punto fermo: mi sono solo servito di quel "tentativo"colla virgola.
Tuttavia, in fatto di punteggiatura, mi fischiano un po' le orecchie quando sento parlare di doppia focalizzazione: lo trovo un effetto alquanto sbiadito, non la vedo con chiarezza in quegli esempî.

A me non pare che in quel caso di pag. 62 le due frasi mantengano la stessa importanza nell'informare. Se io dico «Il mondo finì in una discarica. Abusiva» non metto il punto per questo, per informare in modo paritetico, ma per creare un effetto di sorpresa in colui che legge: l'effetto è tutto su quell'«abusiva», prima avrei potuto scrivere qualunque cosa. Chi legge è catturato nell'apprendere che quella discarica è "abusiva".
A mio avviso è un chiaro uso della punteggiatura per conseguire un effetto retorico.

[marcri]

Certo, lei ha ragione. La Sig.ra Garavelli stessa precisa, sempre a pag. 62, che è più marcata l'informazione "abusiva", e chiude il commento all'esempio evidenziandone la connotazione retorica. Io volevo semplicemente rilevare come la sostituzione con la virgola fosse inefficace a dimostrare l'assunto precedente, e cioè proprio la focalizzazione su quanto viene dopo la virgola, e non dopo il punto fermo.
Quanto a mantenere la stessa importanza nell'informare, concordo con la sua osservazione perché stiamo leggendo l'esempio in sé; tuttavia, se quella frase fosse posta in un lungo discorso sull'ecologia, tanto per fare un esempio, probabilmente le due informazioni manterrebbero lo stesso valore.