«Dopo» + participio passato
Inviato: gio, 18 ott 2007 23:42
Lo spunto m’è offerto da una consulenza privata su altro, in cui figurava questo spezzone di frase (che non riterrei accettabile): dopo decorso un certo periodo di tempo; certo, si direbbe meglio dopo un certo tempo o trascorso un certo tempo, ma non è questo il punto, che riguarda invece il carattere non produttivo di questa costruzione (sott. mia):
Qualcuno di voi saprebbe definire restrizioni piú precise per questo costrutto?
Il Sabatini-Coletti ci offre una precisazione in merito (sott. mia):La GGIC (vol. II, p. 727) ha scritto:Dopo può introdurre una frase participiale come (30 a). Queste forme non sono del tutto produttive, come mostra l’impossibilità di (30 b):
(30 a) Dopo mangiato farò un sonnellino.
(30 b) *Dopo discusso prenderemo una decisione.
Sembrerebbe dunque che la costruzione dopo + ‘participio passato’ sia adoperabile solo con alcuni verbi indicanti un’azione comune, e che sia quasi cristallizzata in «dopo mangiato».dopo cong. Introduce una frase temporale implicita con il v. all’inf. passato (per operazioni abituali, anche con ellissi dell'ausiliare): [...] dopo mangiato andrò a trovarlo; dopo sposato cambiò abitudini; è stato riabilitato solo dopo morto.
Qualcuno di voi saprebbe definire restrizioni piú precise per questo costrutto?