Tirarsi a sedere

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methao_donor
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Tirarsi a sedere

Intervento di methao_donor »

Mi sono imbattuto in un'espressione, almeno per me, nuova: tirarsi a sedere (per il semplice sedersi o, mi pare, per indicare in particolare il mettersi a sedere di una persona sdraiata).
Si tratta di una forma regionale? Che mi sapete dire al riguardo?
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Marco1971
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Intervento di Marco1971 »

Dovrebbe essere l’accezione 67 del Battaglia, senza marca d’uso, ma non mi sembra cosa comune (non ho trovato quest’accezione nel Treccani):

67. Mettersi in una posizione, in partic. con fatica:

Emanuelli, I-272: Esclamò Anna tirandosi sull’orlo del divano per avvicinarsi ad Alessandro.

Arpino, 7-10: Mi tirai seduto sui talloni, come gli indiani.


Entrambi gli autori sono del Norde, sospetto quindi un «settentrionalismo».
Ultima modifica di Marco1971 in data ven, 06 ago 2010 18:53, modificato 1 volta in totale.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
methao_donor
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Intervento di methao_donor »

Grazie :D
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