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Inviato: sab, 12 feb 2011 15:52
di Decimo
Superfonino? Le occorrenze in Rete non sono poche, e pare si riferiscano tutte allo smartphone.

Inviato: sab, 12 feb 2011 16:03
di Dario90
Decimo ha scritto:Superfonino? Le occorrenze in Rete non sono poche, e pare si riferiscano tutte allo smartphone.
Superfonino, supercellulare, e supertelefonino mi sembrano tutti e tre alternative valide.

Inviato: sab, 12 feb 2011 22:10
di Utente cancellato 676
Dario90 ha scritto:Superfonino, supercellulare, e supertelefonino mi sembrano tutti e tre alternative valide.
Io le trovo tutte e tre risibili, da tecnofobi che, non avendo ben presente quale sia l'apporto, il valore aggiunto, dato da uno smartphone alla telefonia mobile, aggiungono un vaghissimo "super".

Molto meglio, a questo punto, la scelta dei francesi, che hanno evidenziato l'evoluzione hardware con quell'"ordi-".

Inviato: sab, 12 feb 2011 22:25
di Marco1971
Forse non disdirebbe elaboròfono (da elaboratore + telefono)?

Inviato: dom, 13 feb 2011 0:09
di chiara
intellifonino mi piace e penso che potrebbe prendere piede, mentre elaboròfono temo che non farebbe molta strada, perché non richiama immediatamente né il telefonino né il computer (che pochissimi chiamano elaboratore). Inoltre la pronuncia non è ovvia, se non viene segnato l'accento.

Inviato: dom, 13 feb 2011 0:24
di Marco1971
Se tutti chiamano computer il calcolatore/elaboratore, perché cercare l’equivalente di quello che tutti chiameranno sempre smartphone?

Inviato: dom, 13 feb 2011 0:32
di chiara
Mi scusi, non intendevo dire questo, mi sono spiegata male! Volevo solo dire che secondo me elaboròfono non richiama immediatamente alla mente dei più i due concetti di "elaboratore" e "telefonino". Potrebbe più facilmente far pensare ad un telefono elaborato. E questo perchè elaboratore è un termine poco usato.

Inviato: dom, 13 feb 2011 0:47
di Marco1971
chiara ha scritto:Potrebbe più facilmente far pensare ad un telefono elaborato.
E un iPhone, ad esempio, non sarebbe un telefono elaborato, sofisticato? O fraintendo il concetto? :D

Inviato: dom, 13 feb 2011 0:58
di chiara
Beh, sì, lo è senz'altro, però "telefono elaborato" (ovvero sofisticato) non necessariamente rimanda all'elaboratore, come penso fosse nelle sue iniziali intenzioni. Per assurdo un telefonino in cui fossero stati sostituiti i normali tasti con delle pietre preziose, potrebbe essere considerato un elaboròfono e magari piacerebbe a qualche sceicco o a qualche Diva di Hollywood, ma nessuno lo definirebbe uno smartphone :lol:

Inviato: dom, 13 feb 2011 1:29
di Marco1971
Vorrei a questo punto fare un discorsino generale molto succinto sulla differenza intrinseca, direi, del nominare le cose in inglese e in italiano. L’inglese adopera perlopiú termini d’uso comune, risemantizzandoli o derivandoli da parole familiari; l’italiano, spesso, poggia s’uno zoccolo piú aulico. Non ho in mente esempi a sufficienza, ma questi che seguono forse posso bastare per illustrare l’idea: quello che noi chiamiamo fiammifero (‘portatore/produttore di fiamma’) in inglese è banalmente match; il nostro aulicissimo monopattino (occorre segnare l’accento?) è un semplice scooter, dal verbo colloquiale to scoot, che vale ‘muoversi, correre, andar via di corsa’; il dòtto piroscafo corrisponde a steamship, steamer, letteralmente ‘nave a vapore, vaporatore’. E si potrebbe continuare.

Lungi da me ogni scoraggiamento, anzi, sono contento che si avverta la necessità di sostituire quei termini stranieri che contrastano in modo profondo con l’indole e la struttura dell’italiano; né m’importa quale sia il termine adottato, basta che esso abbia dignità di forma e di senso. Volevo solo giustificare una proposta come elaborofono e ricordare che l’attecchimento dipende in gran parte dall’autorità di chi lo lancia (anche nel caso di parola ridicola).

Inviato: dom, 13 feb 2011 2:54
di Dario90
Canape lasco ctonio ha scritto:
Dario90 ha scritto:Superfonino, supercellulare, e supertelefonino mi sembrano tutti e tre alternative valide.
Io le trovo tutte e tre risibili, da tecnofobi che, non avendo ben presente quale sia l'apporto, il valore aggiunto, dato da uno smartphone alla telefonia mobile, aggiungono un vaghissimo "super".

Molto meglio, a questo punto, la scelta dei francesi, che hanno evidenziato l'evoluzione hardware con quell'"ordi-".
Può darsi, ma dato che sono tutti e tre abbastanza diffusi in rete, pensavo che potessero essere accettabili.

Inviato: dom, 13 feb 2011 2:59
di Dario90
Il sito "100% Italiano" propone alternative come multitelefono, politelefono, e palmare-cellulare.
http://www.centopercentoitaliano.it/cvs ... w1=S&w2=SM

Inviato: dom, 13 feb 2011 3:22
di Marco1971
Si tratta del sito, bisogna precisarlo, che ha ricopiato la nostra lista iniziale, adattandola parzialmente, senza menzione della fonte, e che con audacia appone un copyright. Scandaloso! :evil:

Inviato: dom, 13 feb 2011 12:28
di Decimo
In ogni caso, io mi terrei al piú trasparente suffisso «-fonino», che evoca direttamente la telefonia mobile (e.g., il videofonino e il TVfonino di qualche tempo fa). Ora, se calcolatore non fosse relegato all’uso di una sparuta schiera di accademici, probabilmente calcofonino sarebbe stata la proposta vincente.

Non sottoscrivo però l’osservazione di Canape: l’inglese smart —vale la pena di ricordarlo?— vale intelligente, sveglio, astuto, e non ha nessuna relazione con lo strumentario. Quanto piú da tecnofobi è dunque superfonino? Per una volta che abbiamo un traducente spontaneo, snello, apparso persino in un autorevole quotidiano, incoraggiamolo.

Inviato: dom, 13 feb 2011 18:29
di Utente cancellato 676
Decimo ha scritto:se calcolatore non fosse relegato all’uso di una sparuta schiera di accademici, probabilmente calcofonino sarebbe stata la proposta vincente.
Purtroppo debbo concordare con lei: «calcolatore (elettronico)» resta un termine usato prevalentemente in ambito informatico ed elettronico, da professori che amano la nostra lingua e odiano dover comunicare il loro sapere solo per forestierismi.
Decimo ha scritto:Non sottoscrivo però l’osservazione di Canape: l’inglese smart —vale la pena di ricordarlo?— vale intelligente, sveglio, astuto, e non ha nessuna relazione con lo strumentario. Quanto piú da tecnofobi è dunque superfonino? Per una volta che abbiamo un traducente spontaneo, snello, apparso persino in un autorevole quotidiano, incoraggiamolo.
Posso essere d'accordo sull'ultima considerazione, ovvero appoggio l'idea di sostenere l'uso di un traducente apparso in un quotidiano nazionale, nella speranza che possa diffondersi.

Per quanto riguarda smartphone, però, non ho mai commentato positivamente il termine, e anzi ho scritto chiaramente che apprezzo la scelta francese, a mio avviso più chiara.