«Azionabile» / «actionable»

Spazio di discussione su prestiti e forestierismi

Moderatore: Cruscanti

Intervieni
Avatara utente
Freelancer
Interventi: 1899
Iscritto in data: lun, 11 apr 2005 4:37

«Azionabile» / «actionable»

Intervento di Freelancer »

Nell'articolo di Edoardo Lombardi Vallauri a cui si fa riferimento qui, mi sembra interessante questa frase:
[...]e che questo si traduce nella possibilità, sempre azionabile, di convertire un composto N-N subordinativo in uno appositivo[...]
in cui azionabile mi sembra il calco di actionable (plausibile nella lingua di uno studioso che legge molto in inglese) perché qui non significa "che [la possibilità] può sempre essere azionata", bensì "che consente di eseguire un'azione", ossia "che può essere attuata, che trova un'applicazione pratica".

Ad esempio, lo Zanichelli dà come esempio di traduzione di actionable information --> informazioni in base a cui agire, mentre usando questa nuova accezione calco dell'inglese si direbbe (con più brevità, per la felicità di chi cerca sempre la massima brevità possibile) informazioni azionabili.

Che ne pensate?
Avatara utente
Ferdinand Bardamu
Moderatore
Interventi: 5085
Iscritto in data: mer, 21 ott 2009 14:25
Località: Legnago (Verona)

Intervento di Ferdinand Bardamu »

Azionabile è un aggettivo deverbale formato da una base ricavata dal verbo azionare piú il suffisso -abile. E azionare vuol dire solo ‹mettere in azione›. Mi chiedo se questo calco semantico non possa rientrare fra i tecnicismi collaterali, visto che, secondo me, azionabile in questo contesto può esser benissimo sostituito da realizzabile o attuabile. (A meno che non ci sia un uso tecnico insostituibile di azionare in linguistica…)
Intervieni

Chi c’è in linea

Utenti presenti in questa sezione: Nessuno e 50 ospiti