«Uva» e sue parti
Inviato: dom, 18 ott 2015 10:38
La stagione autunnale è, da sempre, il periodo dell'uva e della vendemmia. Cosí ho ripensato ai diversi nomi dialettali legati a quest'importantissima pianta, e ho ricercato la loro origine, quasi sempre vicinissima al latino, facendo delle (per me) interessanti scoperte!
Ecco, dunque, alcuni dei nomi che si usano nel mio dialetto per l'uva (e... compagnia).
Uva: uva (júva) [lat. ūva]. In altre zone della Calabria è anche detta àcina [dal lat. acĭnus] e, nella parte meridionale, racína [dal lat. racēmus, francese raisin ] .
Grappolo: píënnicia [forse dal lat. pīnea, «pigna», o dal lat. *pendix, -īcis, der. di pendēre «pendere», cosí chiamata perché pende ]
Acino, chicco: cúëcciu [dal De Mauro: còccio, voce merid., propr. “granello, acino”, forse retroformazione dal pl., dal lat. coccum “nocciolo dei frutti”]
Vinacciolo: aríllu [dal latino medievale arillus, «vinacciolo»]
Vigna: vígna [lat. vīnea] e pàstinu [dal latino pastinum, «pàstino», vedi anche qui]
Pergolato: píërgula [dal latino pergula, «pergola»]
Pampino: pàmpana [dal latino pampinus e spagnolo pámpana, «foglia della vite»]
Naturalmente ve ne sono anche altri (penso a raspo, tralcio, viticcio): se mi verranno in mente le corrispondenti voci dialettali, le scriverò.
E nel vostro dialetto quali termini si usa(va)no, in questo periodo dell'anno, per indicare l'uva e le sue parti?
Ecco, dunque, alcuni dei nomi che si usano nel mio dialetto per l'uva (e... compagnia).
Uva: uva (júva) [lat. ūva]. In altre zone della Calabria è anche detta àcina [dal lat. acĭnus] e, nella parte meridionale, racína [dal lat. racēmus, francese raisin ] .
Grappolo: píënnicia [forse dal lat. pīnea, «pigna», o dal lat. *pendix, -īcis, der. di pendēre «pendere», cosí chiamata perché pende ]
Acino, chicco: cúëcciu [dal De Mauro: còccio, voce merid., propr. “granello, acino”, forse retroformazione dal pl., dal lat. coccum “nocciolo dei frutti”]
Vinacciolo: aríllu [dal latino medievale arillus, «vinacciolo»]
Vigna: vígna [lat. vīnea] e pàstinu [dal latino pastinum, «pàstino», vedi anche qui]
Pergolato: píërgula [dal latino pergula, «pergola»]
Pampino: pàmpana [dal latino pampinus e spagnolo pámpana, «foglia della vite»]
Naturalmente ve ne sono anche altri (penso a raspo, tralcio, viticcio): se mi verranno in mente le corrispondenti voci dialettali, le scriverò.
E nel vostro dialetto quali termini si usa(va)no, in questo periodo dell'anno, per indicare l'uva e le sue parti?