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«Chissà se» + punto interrogativo

Inviato: sab, 28 nov 2015 20:11
di patrizio
"Chissà se domani verrà con noi?" È corretto il punto interrogativo dopo chissà? Grazie

Inviato: sab, 28 nov 2015 21:20
di marcocurreli

Inviato: sab, 28 nov 2015 22:10
di Fausto Raso
Gentile Patrizio, legga qui la "nota d'uso".

Inviato: sab, 28 nov 2015 22:21
di Millermann
Però, quand'ero bambino, alla "TV dei ragazzi" c'era un famosissimo programma intitolato «Chissà chi lo sa?» (ops... mi sono tradito!) :oops: :P
Chissà se anche il nostro gentile Fausto Raso se lo ricorda! :wink:

Inviato: sab, 28 nov 2015 22:44
di Fausto Raso
Millermann ha scritto:Però, quand'ero bambino, alla "TV dei ragazzi" c'era un famosissimo programma intitolato «Chissà chi lo sa?» (ops... mi sono tradito!) :oops: :P
Chissà se anche il nostro gentile Fausto Raso se lo ricorda! :wink:
Me lo ricordo perfettamente. In questo caso il punto interrogativo è corretto perché "chissà" non è seguito da un "se", da un "che" o da un altro vocabolo interrogativo.

Inviato: dom, 29 nov 2015 1:19
di marcocurreli
Io penso che in questo caso sia un'interrogativa diretta, e che per questo ci vada il punto interrogativo (equivale a «Chi sa chi lo sa?»).
Senza punto interrogativo sarebbe un normale avverbio in una proposizione esclamativa.

P.S.: quel programma me lo ricordo anch'io.

Inviato: dom, 29 nov 2015 12:24
di Millermann
Eppure, stando a varie fonti consultate in rete (tra cui il collegamento indicato da Fausto Raso, la Treccani, una citazione di Serianni) la conclusione sembra essere che chissà (come avverbio seguito da parola interrogativa) introduce un'interrogativa indiretta, o comunque una frase esclamativa, e non interrogativa.
Sulla base di ciò si può arguire che una frase come «Chissà chi lo sa?» non è comunque corretta!
Né la si può considerare equivalente all'interrogativa diretta «Chi sa chi lo sa?», che, in un contesto come quello del programma, non avrebbe senso! Sarebbe come chiedere: «Chi (di voi) conosce già il nome di chi sa la risposta? (e non la risposta in sé)» :roll:
Perciò il titolo corretto avrebbe dovuto essere «Chissà chi lo sa!», volendo con ciò esprimere incertezza riguardo alla conoscenza delle risposte.

P.S. sono felice di aver trovato altri che, come me, ricordano quei tempi! :D

Inviato: dom, 29 nov 2015 13:24
di valerio_vanni
Io metterei i puntini di sospensione.

Inviato: ven, 04 dic 2015 20:30
di marcocurreli
Millermann ha scritto:Sulla base di ciò si può arguire che una frase come «Chissà chi lo sa?» non è comunque corretta!
No, non è corretta. Però mi sembra strano che la RAI di allora, che era molto attenta all'uso della lingua italiana, avesse preso una cantonata. Secondo me si tratta di una specie di licenza poetica.
Risentendo la sigla, che ho trovato in rete, mi son dato quindi la seguente interpretazione.
La sigla iniziava così: «Ma chissà/ chi lo sa/ dov'è nato Alì Babà?»
Il titolo della trasmissione sarebbe perciò da leggere così:
Chissà ...! chi lo sa? (vale a dire, «chi sa tutti questi chissà?»).
Quindi, per ragioni editoriali, probabilmente è stato scelto questo titolo, che contiene una proposizione esclamativa (chissa) e una interrogativa (chi lo sa?).
Potrebbe essere una spiegazione plausibile, o troppo fantasiosa?

Inviato: mer, 09 dic 2015 9:33
di domna charola
Probabile che già allora si studiasse l'aspetto "editoriale" del titolo, o - direi io - la forma grafica (intendendo più o meno la stessa cosa).
Era un "marchio", doveva apparire sintetico e incisivo.
Io ricordo che collegavo istintivamente quel punto di domanda finale all'idea di "gioco a indovinelli", quasi come fosse un segno grafico a sé stante, il simbolo della trasmissione, e non parte del titolo.
Insomma, attirava l'attenzione e faceva già immaginare tutto uno scenario che a noi ragazzini di allora piaceva.

...oooops... un altro dinosauro ha fatto outing*... :oops:


* così, tanto per iniziare inglesemente la settimana lavorativa...

Inviato: mer, 09 dic 2015 13:08
di Carnby
domna charola ha scritto:...oooops... un'altro dinosauro ha fatto outing*...
Semmai coming out; l'outing è quando qualcuno viene scoperto. :wink:

Inviato: mer, 09 dic 2015 14:48
di domna charola
Lo so, ho letto attentamente tempo fa la discussione in proposito... ma se si vuole parafrasare il linguaggio alla moda, occorre farsi del male sino in fondo! Fra i requisiti richiesti, di solito è "saper formulare un semplice concetto italiano in un perfetto inglese scorretto"...