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Adattamento di «jihadista»

Inviato: ven, 12 feb 2016 12:59
di Ferdinand Bardamu
Come si potrebbe adattare graficamente la parola jihadista? La difficoltà è data dal fatto che, nel digramma ‹gi› seguito da un vocale, la ‹i› ha valore diacritico: come rappresentare nella scrittura questa pronuncia anomala (fermo restando che il mio è soltanto un gioco, visto che le parole straniere non si adattano piú)? Ci si potrebbe magari servire della dieresi: gïadista. Che ne pensate?

Inviato: ven, 12 feb 2016 13:58
di Ortelius
Avevo giustappunto in mente gïadista, ma l'ha giá formulato Lei nel finale. :)

Inviato: ven, 12 feb 2016 14:48
di Infarinato
Il DOP registra l’adattamento [parziale, ma che evita il ricorso alla dieresi] gihad per jihād, quindi gihadista (…ma gïadista va benissimo).

Inviato: ven, 12 feb 2016 16:10
di Carnby
La traslitterazione ǵihād è in uso da tempo presso molti studiosi.
Infarinato ha scritto:Il DOP registra l’adattamento [parziale, ma che evita il ricorso alla dieresi] gihad per jihād, quindi gihadista (…ma gïadista va benissimo).
Un po' come Sahara invece di un più «italiano» ?Saara che avrebbe il difetto di essere troppo vicino a... Sara (e infatti qui si diceva «il deserto di Sara»).