Nel filone
Virgola dopo la prima parola (avverbio) di una frase il gentile e premuroso Fausto Raso consiglia a dunkel
questo testo, sul quale avrei alcune perplessità riguardanti l’uso della virgola, che mi permetto qui di segnalare:
Pag. 5 REGOLE DEL GIOCO E… LIMITI
2] Fare teatro, ovvero indicare le pause che un attore farebbe, e l’autore esplicita, per trasferire meglio le emozioni nella scrittura creativa.
ma ci vuole proprio [la virgola dopo teatro]?
Se fosse “cioè” [anziché ovvero] non ci vorrebbe. Se fosse “o meglio” ne vorrebbe due, prima e dopo.
Non capisco perché la virgola prima del cioè non si potrebbe mettere, e “o meglio” preceduto e seguito è una convenzione “
una convenzione, fra l’altro, nemmeno universalmente adottata” (Infarinato).
A pag. 7 BUONI MOTIVI PER METTERE LA VIRGOLA
7] In presenza di una preposizione relativa quando la virgola precede il pronome relativo indicando inequivocabilmente un cambio di soggetto.
Es.: La finestra dell’appartamento che vede il lago.[Qui è la sola finestra a vedere il lago]. La finestra dell’appartamento, che vede il lago. [Qui c’è un cambio di soggetto, è l’appartamento a vedere il lago].
Io avrei detto il contrario: senza virgola potrei avere dei dubbi, che spariscono se ce la trovo, e a vedere il lago è la finestra.
Il cognato di quel collega che ti aggiustò la tapparella. -> Il lavoro lo fece il collega.
Il cognato di quel collega, che ti aggiustò la tapparella. -> Il lavoro lo fece il cognato.
La mamma di quella ragazza che insegna all’estero -> La docente è la ragazza.
La mamma di quella ragazza, che insegna all’estero -> La docente è la mamma.
Il dentista del tuo amico che ha la Ferrari… -> virgola o no, non avrei esitazioni.
8] Nelle frasi relative per non dare valore restrittivo od oppositivo.
Es.: Ho parlato con chi risolve.
Ho parlato con lui, che può risolvere tutti i tuoi problemi.[Solo lui può]
Perché solo lui?
9] Due preposizioni coordinate da “e” non vogliono “,e”. Se lo si fa è per portare il focus sulla parte che precede la virgola. È teatro, poesia.
Es.: Fra il pratico, e il santo fece la scelta più opportunista.
Mancanza mia, questa non la capisco.
Cosa ne pensano i dotti frequentatori del foro?
Grazie.