«È prassi di/_» + infinito?

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patrizio
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Iscritto in data: ven, 08 mag 2015 19:13

«È prassi di/_» + infinito?

Intervento di patrizio »

Vorrei gentilmente sapere se si dice "è prassi di considerare questi atti irrilevanti" oppure "è prassi considerare...", senza la preposizione "di". Ringrazio chi interverrà.
Avatara utente
Marco1971
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Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 12:37

Intervento di Marco1971 »

La norma, almeno quella attuale, non prevede la preposizione in questo costrutto, quindi: È (buona) prassi _ considerare...
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
patrizio
Interventi: 122
Iscritto in data: ven, 08 mag 2015 19:13

Intervento di patrizio »

"Le è toccato (di) subire le sue molestie". Il verbo "toccare" deve essere seguito dall'infinito oppure può essere preceduto dalla preposizione "di"? Grazie.
Avatara utente
Marco1971
Moderatore
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Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 12:37

Intervento di Marco1971 »

Mi sembra che a questa e simili domande le risponda un buon vocabolario. Veda gli esempi del Treccani:

tocca a te rispondere; tocca a me far le carte?; parla soltanto quando tocca a te; non tocca certo a lui dirne male; quando combinano qualche pasticcio, tocca a me poi rimediare; lo so anch’io che tocca a pensarci a me (Manzoni)
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
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