Pagina 1 di 1

«A quanto fosse accaduto» o «a quanto era accaduto»

Inviato: mar, 27 nov 2018 12:53
di Shyra
Buongiorno, signori! :)
Da un po' non navigo in queste acque e spero che tutto sia ok! Ma dal numero di argomenti di discussione - che leggerò con piacere quanto prima - penso proprio di sì.
Arrivo con una domanda relativa al solito "congiuntivo", il birbantello! ;)
Ho un dubbio in merito al suo uso rispetto all'indicativo, nella seguente frase.


“Sapevo che niente sarebbe mai andato a posto, finché non avessi rivelato la verità riguardo a quanto fosse accaduto realmente quel giorno."


Domanda: ma se è "accaduto realmente" non sarebbe più consono l'uso dell'indicativo, in questo caso?

"Sapevo che niente sarebbe mai andato a posto, finché non avessi rivelato la verità riguardo a quanto era accaduto realmente quel giorno."


O anche qui ci troviamo di fronte alla consueta possibilità di scelta offerta dalla nostra splendida e complessa lingua?
Come sempre, grazie per l'attenzione e buona giornata a tutti voi. :)



:wink: :wink:

Inviato: mar, 27 nov 2018 13:24
di Ferdinand Bardamu
Bentornata. :)
Shyra ha scritto:Buongiorno, signori! :)
Da un po' non navigo in queste acque e spero che tutto sia ok!
Sí, va tutto bene, grazie. ;)

Venendo al suo quesito, quanto è un pronome relativo «doppio», dunque discutiamo di una proposizione relativa. Il congiuntivo dà alla proposizione una sfumatura di eventualità che, nell’esempio fornito, contrasta con la «specificità referenziale» (cfr. Grande Grammatica Italiana di Consultazione, vol. I, Bologna: «Il Mulino», 2001, p. 496) di ciò che si vuole esprimere con la relativa.

Se è vero, infatti, che le relative restrittive («che forniscono un’indicazione indispensabile per precisare il significato dell’antecedente») ammettono sia l’indicativo sia il congiuntivo, con diverse sfumature di significato, occorre precisare che l’uso del congiuntivo non è possibile qualora il designato sia specifico.

Nonostante quanto sia un pronome indefinito, nel contesto della frase in questione assume un significato specifico: parafrasando, «… la verità riguardo proprio alle vicende accadute davvero quel giorno». L’unico modo ammesso, dunque, è l’indicativo.

Inviato: ven, 30 nov 2018 11:00
di Shyra
Grazie per la risposta sempre pronta ed esaustiva. :)
E chiedo perdono per il mio gergo "internettiano", ma lavorando sempre online sui siti, tendo a essere stringata e tutto si riduce a: “Ciao, tutto ok?"; "Tutto ok, grazie!". ;P
Buona giornata!

Inviato: ven, 30 nov 2018 11:05
di Ferdinand Bardamu
Non si preoccupi. :) Ah, online può essere sostituito da in linea (Treccani «linea», 5b) o in Rete.

Inviato: ven, 30 nov 2018 14:00
di lorenzos
  • 1. Dovevo dire la verità su quanto avevo visto quella sera.
    2. La polizia mi ammonì che dovevo dire la verità su quanto avessi visto quella sera.
    (la polizia sta raccogliendo sommarie informazioni)
La 2 è corretta? Grazie.

Inviato: ven, 30 nov 2018 15:01
di Ferdinand Bardamu
La presenza di un’ulteriore sovraordinata non rende diversa la frase relativa in questione, che richiede comunque l’indicativo.

Inviato: ven, 30 nov 2018 16:39
di lorenzos
Mi scusi, Ferdinand, in 2 la polizia sta vagliando tutti i presenti e non ha idea di chi e cosa possa aver visto, ma soprattutto se aveva visto.