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«Pop-corn»

Inviato: lun, 24 lug 2017 18:59
di Sixie
Anch'io li chiamo galìti o, meglio, gaìti. In effetti assomigliano un po' ai galletti, soprattutto quando arruffano le penne delle ali. :D

Re: «Pop-corn»

Inviato: ven, 31 lug 2020 20:20
di Tecumseh
Carnby ha scritto: lun, 29 dic 2014 14:20 Poppicorni! :wink:
Poccòrni (e poccòrno il singolo fiocco)! :mrgreen:

Re: «Pop-corn»

Inviato: gio, 17 set 2020 2:32
di DON FERRANTE
Schioccorne, scoppi(a)corne, sofflicorne/sufflicorne, puffecorne.

Re: «Pop-corn»

Inviato: gio, 17 set 2020 10:00
di Ferdinand Bardamu
DON FERRANTE ha scritto: gio, 17 set 2020 2:32 Schioccorne, scoppi(a)corne, sofflicorne/sufflicorne, puffecorne.
Sono sue coniazioni o le ha trovate da qualche parte?

Re: «Pop-corn»

Inviato: gio, 17 set 2020 11:53
di DON FERRANTE
Le ho almanaccate al volo. Ma non mi convincono appieno.

Re: «Pop-corn»

Inviato: gio, 17 set 2020 12:22
di G. M.
AMMA non sono ottimali perché mescolano il calco (o perlomeno un elemento di "significato") con l'adattamento (corne), che invece si basa sul significante; chi li incontra cerca così un significato anche nel secondo elemento, che però in italiano fa pensare ad altro: -corne...

Re: «Pop-corn»

Inviato: gio, 17 set 2020 13:20
di DON FERRANTE
Questo lo so, ma era solo un'idea. Meglio di quegl'irritanti ibridi come "smartabile". L'epitesi è un espediente funzionale, pur sapendo che genera ambiguità in tal caso. Anche i "poccorni" del signor Marco potrebbero ricordare i ben più noti corni.
E comunque -corne è suffisso aggettivale: difficile che generi confusione pragmaticamente parlando.
Poi, ripeto, non piacciono nemmanco a me.

Sono costretto a scrivere "AMMA"? :D

Re: «Pop-corn»

Inviato: gio, 17 set 2020 14:23
di G. M.
DON FERRANTE ha scritto: gio, 17 set 2020 13:20E comunque -corne è suffisso aggettivale: difficile che generi confusione pragmaticamente parlando.
Se termini come quelli si diffondessero, certo; ma —direi io— soprattutto perché il contesto sarebbe differente. Solo per amor di precisione, però, ricordo che i termini in -corne possono essere anche sostantivi, soprattutto nel linguaggio zoologico: plenicorne, cavicorne, caducicorne.
DON FERRANTE ha scritto: gio, 17 set 2020 13:20 Sono costretto a scrivere "AMMA"? :D
Solo al posto di IMHO. :mrgreen:

Re: «Pop-corn»

Inviato: gio, 17 set 2020 14:31
di DON FERRANTE
Diciamo che siamo sempre in aggettivi sostantivati. Se contestualizzati, impossibile travisare.
Secondo me, è una partita persa in partenza l'introduzione di certi adattamenti e la loro presa sul popolo. Anche se questi sono adattamenti che di ruvido hanno ben poco. Invece vomito davanti ai "friendzonare".

Re: «Pop-corn»

Inviato: gio, 17 set 2020 15:55
di Ferdinand Bardamu
Mah, direi che nel filone sono state menzionate tutte le possibilità di resa in italiano: dal traducente non marcato (granturco soffiato/scoppiato), alle denominazioni regionali (schiocchi, fantoline, galletti: come spesso accade, l’anglismo non designa un concetto nuovo) fino all’adattamento poccorno. Possiamo poi inventarci mille altre parole, ma avremmo sempre meno possibilità di successo (e già sono ridotte al lumicino).

Re: «Pop-corn»

Inviato: gio, 17 set 2020 17:32
di DON FERRANTE
Infatti. A parer mio, resisteranno bene solo le forme epitetiche dialettali o le denominazioni regionali. Vi faccio ridere (spero). Un giorno un mio compaesano fece diventare la squadra tedesca del Moenchengladbach "Menkeballàkke" .

Re: «Pop-corn»

Inviato: dom, 20 set 2020 13:43
di DON FERRANTE
Un mio amico mi ha riferito che sua nonna li chiama "le spose".

Re: «Pop-corn»

Inviato: gio, 29 giu 2023 14:47
di SamueleBozzato
Io li chiamo "palline di granoturco" e potremmo tradurli così.

Re: «Pop-corn»

Inviato: gio, 29 giu 2023 15:19
di Infarinato
SamueleBozzato ha scritto: gio, 29 giu 2023 14:47 Io li chiamo "palline di granoturco" e potremmo tradurli così.
Mi sembra che si possa far meglio di cosí, e infatti proposte di gran lunga migliori sono già state fatte in questo filone.

Re: «Pop-corn»

Inviato: mar, 12 dic 2023 10:35
di G. M.
Segnalo un recente articolo della Crusca sul termine, firmato da Anna M. Thornton.