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Inviato: lun, 27 giu 2005 18:10
di atticus
Nella lista, nè maldestra nè modesta, di Marco introdurrei il tanto (da me) aborrito (è diventato un incubo!) bipartisan.

BACK OFFICE

Inviato: lun, 27 giu 2005 22:35
di Uri Burton
Due parole su back office. Non so che cosa intendano in Italia, ma in inglese sia britannico sia americano (negli Stati Uniti usano a volte anche cage, «gabbia», perché l’ufficio è spesso protetto da una rete metallica) l’espressione è adoperata nel settore della finanza per indicare il reparto che provvede alla definizione delle partite, alla gestione delle posizioni della clientela e all’invio dei certificati obbligazionari. Eviterei perciò l’aggiunta di logistica, termine impiegato prevalentemente nell’industria e non nella finanza. Ed escluderei a priori retrosportello, dato che le aziende che operano esclusivamente in titoli sono prive di servizi di sportelleria.

Cordialmente,

Inviato: lun, 27 giu 2005 23:07
di Marco1971
Grazie, nell’ordine, a Fabbe, Atticus e Uri Burton.

Io a questo punto mi domando cosa faremo, una volta completata la lista. Che mi dite? Si manda alla Cancelleria, con una letterina d’accompagnamento? E per l’Italia?

So bene che abbiamo poche probabilità, ma se siamo persuasivi (senza essere pesanti), forse qualcosa otterremo, chissà.

Inviato: mar, 28 giu 2005 0:41
di arianna
Un modesto suggerimento, da chi crede ancora nel "potere informativo" dei libri, perché non pubblicate un libro?

Come si dice "tentar non nuoce", chissà che non ci siano tanti italiani che non aspettino altro che delle proposte d'attamento per spazzar via quegli anglicismi... :wink:

Inviato: mar, 28 giu 2005 11:43
di Incarcato
Suggerimenti:
backstage: dietroscena;
best practices: « la prassi migliore » (il termine inglese ben s'adatta a perifrasi all'uopo);
brainstorming: ripescare il latineggiante consulto? Dopotutto, il senati consulto cosa mai altro era?;
bug: banalmente, errore di sistema;
business angel: mago delle vendite.
Per back-office occorre un traducente, perché comincia a diffondersi in maniera preoccupante, e solo pochi sanno cosa sia. Al momento, retrosportello lo trovo un ottimo traducente.

Arianna, ma lo sa che la sua non è poi un'idea cosí balzana? Qualcuno conosce un editore?

Back-office

Inviato: mar, 28 giu 2005 15:02
di CarloB
Ho constatato anch'io che si va diffondendo, assieme del resto a "front-office". Perché non rispolverare il tradizionale "ufficio/mansioni/incarichi di retrovia" e per conseguenza "ufficio/mansioni/incarichi di prima linea"? Il richiamo al vocabolario militare può anche spiacere, ma nel contempo mi pare efficace.
Credo che in inglese, nel vocabolario parlamentare, ci sia la contrapposizione tra "front bench" e "back bench", cioè quelli che fanno parte del ministero o del ministero-ombra e gli altri, che per l'appunto stanno seduti dietro: dico questo sembre sub condicione del giudizio di Uri Burton.
Restando su quest'ultimo argomento, da noi si è affermato anche lo spagnolismo "peones" per indicare i deputati di secondo piano, i gregari, mentre nessuno ha pensato di introdurre l'anglismo "backbenchers". Perché non sostituire "peones" proprio con gregari? So bene che a nessuno piace essere qualificato un gregario di qualcun altro, ma non si può essere tutti capi.

Re: File

Inviato: mar, 28 giu 2005 15:10
di Infarinato
CarloB ha scritto:Mi permetto di segnalare che "archivio" per "file" è sbagliato. File è fascicolo o pratica, non archivio, checché ne pensino i traduttori di Mac.
Posso «anche» essere d’accordo, ma:
  1. etimologicamente, archivio è file: cfr. http://www.accademiadellacrusca.it/foru ... ?p=709#709;
  2. archivio è «lemmatizzato» nei principali dizionari (ed è una traduzione nota [almeno] a tutti gli utenti Mac): è lecito -ovviamente- fare controproposte, ma, quando esiste un traducente in qualche modo «ufficiale» [che non sia una totale scempiaggine], direi che è «buona prassi» :wink: cercare di promuoverlo.

Archivio e file

Inviato: mar, 28 giu 2005 19:27
di CarloB
Non ho sottomano i testi che mi servirebbero, perciò mi riservo di dire qualcosa di meno approssimativo tra qualche giorno.
Per ora vorrei solo precisare che la mia presa di posizione (di ex archivista) nasce da una frequentazione ormai lontana della terminologia degli archivi cartacei e della dottrina archivistica relativa. In quel campo, non mi pare ci sia possibilità di equivoco: un file non è un archivio, ma un fascicolo, una pratica, un documento.
E negli archivi inglesi l'unità archivistica che si consulta può non essere necessariamente un file, ma di sicuro non è un archive. Mi sembra, ma qui dovrebbe soccorrere una conoscenza della lingua inglese migliore della mia, che ci sia su questo punto una innovazione nello stesso inglese.
Vorrei però ragionare ad alta voce: un insieme di dati è un archivio? Quando io spedisco uno scritto via mail a un amico gli mando un messaggio di posta elettronica con un file allegato: ma non si tratta di un archivio, bensì di un documento. Un archivio è invece un insieme di documenti. Noi non definiamo certo una relazione ministeriale un archivio perché contiene molte parole (molti bytes), ma un documento. E la relazione con i commenti e i ritagli di stampa che la riguardano compone un fascicolo o una pratica, non ancora un archivio.
Il fatto che dal mondo dell'informatica emerga (e io lo ignoravo, confesso, e ringrazio Incarcato per le segnalazione) un significato di archivio diverso da quello proposto dall' archivistica nata per i documenti cartacei a me pare un inconveniente, perché crea equivoci.
Perciò personalmente credo che non mi varrò della traduzione di file con archivio, pur comprendendo le ragioni per le quali questa traduzione può diffondersi.

Inviato: mar, 28 giu 2005 22:06
di atticus
1. boatos e rumors come peones.
2. Quanto scrive CarloB mi trova d'accordo.
3. Piú che un libro, si potrebbe dare alle stampe un dizionarietto tascabile.

Re: Back-office

Inviato: mar, 28 giu 2005 22:40
di Uri Burton
CarloB ha scritto:... Credo che in inglese, nel vocabolario parlamentare, ci sia la contrapposizione tra "front bench" e "back bench", cioè quelli che fanno parte del ministero o del ministero-ombra e gli altri, che per l'appunto stanno seduti dietro: dico questo sembre sub condicione del giudizio di Uri Burton...
Sì, è così, caro Carlo, ma non sono sicuro che la contrapposizione sia in qualche modo trasferibile a quella tra back office e front office. Nel settore della finanza, luogo di nascita delle due espressioni, la seconda indica l’ufficio esecutivo o direzione (della prima ho parlato nel mio precedente intervento). Ora, però, entrambe cominciano anche a essere usate in altri campi per distinguere i reparti aperti al pubblico dagli altri. Un buon traducente, secondo me, dovrebbe prendere le mosse dal significato che e l’una e l’altra hanno al momento in Italia. Io non so quale sia e quindi sono costretto a fermarmi qui.

Cordialissimi saluti,

Inviato: mer, 29 giu 2005 10:34
di ignorante1
atticus ha scritto: 3. Piú che un libro, si potrebbe dare alle stampe un dizionarietto tascabile.
Ottima proposta. Ma chi si farebbe carico delle spese?
Si potrebbe forse anche proporre la pubblicazione a siti che abbiano sufficiente autorevolezza in materia.

Inviato: ven, 01 lug 2005 11:04
di miku
Io ho finito con la lettera C.
Spero di non aver tralasciato nulla.

Inviato: ven, 01 lug 2005 11:10
di Incarcato
E vediamola, dunque.

Inviato: ven, 01 lug 2005 11:12
di miku
incarcato ha scritto:E vediamola, dunque.

Sta 'ncoppa :wink:

Inviato: ven, 01 lug 2005 12:38
di Incarcato
Già, già: ora m'avvedo.