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Re: «Marinare la scuola»

Inviato: sab, 10 set 2022 14:05
di Carnby
Ozzi ha scritto: lun, 05 set 2022 12:33 Qui a Roma, oltre a marinare [...]
Ma quindi marinare la scuola, che da noi non si usa ma che è diventato il termine «nazionale», è in realtà un romanismo?

Re: «Marinare la scuola»

Inviato: sab, 10 set 2022 17:52
di Ozzi
Carnby ha scritto: sab, 10 set 2022 14:05 Ma quindi marinare la scuola, che da noi non si usa ma che è diventato il termine «nazionale», è in realtà un romanismo?
No, "oltre a marinare" nel senso che lo diciamo anche qui a Roma, non che sia un romanismo. Il romanismo nel mio intervento sarebbe pisciare (la scuola) e anche fare sega, che mi ero dimenticato di citare, nel senso di tagliare (la scuola).

Re: «Marinare la scuola»

Inviato: dom, 20 ago 2023 10:00
di SamueleBozzato
Dalle mie parti (bergamasca) si dice bigià la scöla, mentre in Veneto dai miei nonni ho sentito dire marinar.

Re: «Marinare la scuola»

Inviato: dom, 20 ago 2023 13:54
di Ferdinand Bardamu
SamueleBozzato ha scritto: dom, 20 ago 2023 10:00 … in Veneto dai miei nonni ho sentito dire marinar.
Dove di preciso?

Re: «Marinare la scuola»

Inviato: dom, 20 ago 2023 13:57
di SamueleBozzato
Punta Sabbioni (Venezia).

Re: «Marinare la scuola»

Inviato: dom, 27 ago 2023 19:03
di Carnby
Nocentini non ispecifica l’origine regionale, ma dice che deriva da marinatura nel senso di ‘salatura’; chi marina la scuola è come chi mette da parte un vasetto di capperi sotto sale. Battisti-Alessio dicono che è «toscano» e dànno come sinonimo salare.