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Tempi verbali nelle proposizioni temporali

Inviato: sab, 18 feb 2023 11:19
di Angela
Buongiorno,

vorrei porre alla Vostra attenzione le seguenti frasi. Vorrei cercare di capire quali siano i tempi verbali possibili.
  1. Faccio la spesa quando lui parte, parta, partisse, partirà. Eventualmente vanno bene anche i corrispettivi tempi composti (è partito, sia partito, fosse partito, sarà partito).
  2. Non devi togliere la mascherina quando ricevi, riceva, ricevessi, riceverai gli ospiti (+ tempi composti).
  3. Lui non voleva che lei lo vedesse quando le cose andavano, andassero, sarebbero andate, fossero andate male.
  4. Vorrei regalarglielo prima che esprima/esprimesse il desiderio.
Grazie

Re: Tempi verbali nelle proposizioni temporali

Inviato: sab, 18 feb 2023 19:34
di brg
Buongiorno a lei.

Provo a rispondere ad alcune delle sue domande, tenendo presente che la consecutio temporum lascia ben poco spazio all'immaginazione. L'uso di "quando" per introdurre frasi subordinate temporali risponde a due esigenze: esprimere la contemporaneità dell'azione, cioè "quando" ha valore di "nel momento in cui", o la ripetizione dell'azione, cioè "quando" ha valore di "ogni volta che".
  1. Nel primo caso mi pare che solo l'uso dell'indicativo presente possa dirsi corretto.
    • Faccio la spesa quando lui parte, che significa più o meno: "abitualmente quando lui parte faccio la spesa".
  2. Nel secondo caso l'indicativo presente è sicuramente corretto, ma credo che si possa, con un po' di licenza, usare anche il futuro, considerando che l'indicativo presente di "dovere" qui introduce un ordine.
    • Non devi togliere la mascherina quando ricevi gli ospiti, sempre con valore iterativo: "ogni volta che ricevi gli ospiti, non devi togliere la mascherina".
    • Non devi togliere la mascherina quando riceverai gli ospiti, che ha lo stesso significato, ma espresso a mio avviso in maniera meno rigorosa, di: "non dovrai togliere la mascherina quando riceverai gli ospiti". In questo caso si può ritenere che l'oggetto del dovere sia tutto ciò che segue, ovvero il "togliere la mascherina quando riceverai gli ospiti".
  3. Nel terzo caso, se si parla di subordinate temporali, può essere corretto solo l'uso dell'indicativo imperfetto.
    • Lui non voleva che lei lo vedesse quando le cose andavano male.
  4. Nel quarto caso la frase principale è al presente.
    • Vorrei regalarglielo prima che esprima il desiderio.

Re: Tempi verbali nelle proposizioni temporali

Inviato: dom, 19 feb 2023 18:44
di Graffiacane
Buonasera,
per quanto riguarda la prima frase, a quanto scritto da brg aggiungo che Faccio la spesa quando lui parte potrebbe riferirsi, nel registro colloquiale, a un'azione futura (equivalendo quindi a Farò la spesa quando lui partirà / sarà partito).
Per quanto riguarda la frase 2, se quando avesse valore condizionale, ciò giustificherebbe a mio avviso l'uso del congiuntivo presente (e direi anche dell'imperfetto).

Re: Tempi verbali nelle proposizioni temporali

Inviato: lun, 06 mar 2023 21:09
di Angela
@Graffiacane @brg
Grazie per i vostri interventi.
Ma ´´Lui non voleva che lei lo vedesse quando le cose sarebbero andate´´ non va bene per esprimere il futuro nel passato?

Vorrei chiedervi ancora una cosa. `´Prima che´´´regge anche i tempi composti? Potrei anche dire´´vorrei regalarglielo prima che abbia espresso il desiderio´´.

Grazie ancora

Re: Tempi verbali nelle proposizioni temporali

Inviato: gio, 09 mar 2023 13:20
di Graffiacane
A mio parere sarebbero andate va bene, per esprimere il futuro nel passato (usando il condizionale passato facciamo capire che lui era certissimo del fatto che le cose sarebbero andate male).
Sí, prima che regge anche i tempi composti: non chiamarlo prima che io abbia rivisto il progetto.

Re: Tempi verbali nelle proposizioni temporali

Inviato: ven, 10 mar 2023 10:30
di Angela
Grazie mille