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«Auto-Tune»

Inviato: ven, 08 set 2023 23:34
di Lorenzo Federici
Auto-Tune è uno strmento proprietario creato da Antares. Il suo scopo è quello di correggere le stonature. Sebbene sia un nome, è ormai da anni che si usa tranquillamente con la minuscola, tutto attaccato, per indicare quello strumento che intona automaticamente le note d'una linea vocale e lascia quel caratteristico effetto robotico, tipico della musica trappe.

Visto il suo impiego come nome comune, non mi sembra così esagerato iniziare a chiamarlo autotono, calco di, appunto, autotune (tune significa «accordare» come verbo e melodia come sostantivo, ma abbiamo i verbi intonare e stonare).

Qui, seppur sia una traduzione, c'è un esempio di autotono la voce, come verbo (in originale ich auto-tune die Voice). Per il resto, non mi sembra di trovare attestazioni in rete, ho trovato questo ma in spagnolo.

Visto /intɔ̍no/, non /i̍ntono/, la pronuncia più sensata è /autotɔ̍no/, non /autɔ̍tono/, anche perché più che una formazione neoclassica è un'accorciamento di automatic tune, letteralmente «melodia automatica», «intonazione automatica».

Re: «Auto-Tune»

Inviato: sab, 09 set 2023 8:35
di G.B.
Lorenzo Federici ha scritto: ven, 08 set 2023 23:34 Auto-Tune [...] è un'accorciamento di automatic tune, letteralmente «melodia automatica», «intonazione automatica».
Ecco, allora perché non intonazione automatica?

Re: «Auto-Tune»

Inviato: sab, 09 set 2023 9:44
di Carnby
G.B. ha scritto: sab, 09 set 2023 8:35 Ecco, allora perché non intonazione automatica?
Forse perché è un po’ lungo? Autotòno ha dei vantaggi indubbi, anche se tune e tono non sono la stessa cosa.

Re: «Auto-Tune»

Inviato: sab, 09 set 2023 12:42
di Ferdinand Bardamu
A questo punto autointonazione (autintonazione)…

Re: «Auto-Tune»

Inviato: sab, 09 set 2023 17:31
di Lorenzo Federici
Aut(o)intono? Aut(o)intona? Ma a questo punto tanto vale autotono, no?

Re: «Auto-Tune»

Inviato: sab, 09 set 2023 18:10
di Millermann
Per me, autotono potrebbe essere accettabile come sostantivo (composto di tono), ma non nel caso della voce verbale dell'esempio citato all'inizio (*«autotono la voce» :?). 

Tale uso presupporrebbe, infatti, l'esistenza di un verbo *autotonare (composto di tonare), ma in italiano tonare rimanda a tuono e non a tono, come fa invece intonare.

Perciò il verbo giusto dovrebbe essere, piuttosto, aut(o)intonare, e si dovrebbe dire «aut(o)intono la voce». A questo punto, per uniformità, si potrebbe effettivamente usare aut(o)intono anche come deverbale, in alternativa ad aut(o)intonazione (e ad *autotono). ;)