«Ramallah», «Rām Allāh»

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G. M.
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«Ramallah», «Rām Allāh»

Intervento di G. M. »

Treccani:
Città della Cisgiordania (27.800 ab. ca.), 12 km a N di Gerusalemme. Si vuole che corrisponda alla città biblica di Rama.
(Da non confondere colla vicina Ramla).

Si trova ampiamente attestato, anche recentemente, l'adattamento Ramalla; simili il portoghese Ramala, lo spagnolo Ramala, e altri adattamenti in lingue non romanze. Qualche esempio:

Parlando a se stessa come una matta, stava versando sulla tomba un'acqua profumata da una bottiglia con un'etichetta rosa che portava scritto in ebraico e arabo «Distilleria di Abu Alì, Acqua di rose di Ramalla». (Fonte)

Era di Arimatea, cioè Ramataim, la patria del profeta Samuele, che secondo l'archeologo americano W.F. Albright era l'attuale Ramalla, un'importante città araba a nord di Gerusalemme. (Fonte)

L'Unione europea ha soddisfatto tale richiesta accordando un credito per l'installazione di una rete, di trasmettitori e di studi di produzione a Gaza (radio e televisione) e Ramalla (televisione e radio), progetto che è stato portato a termine con successo tra il 1994 e il 1996 sotto la guida di esperti di France Télévisions. (Fonte)

Rarissimo invece l'adattamento tronco Ramallà.

PS. Segnalo anche, per il contesto istituzionale e la data recente, il testo di quest'accordo bilaterale Italia-Palestina, firmato «a Ramalla il 14 giugno 2022».
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