Marco1971 ha scritto:Federico ha scritto:e il vocabolario di italiano è il Gabrielli, ma in che edizione?
Probabile rifacimento dell’edizione monovolume che ho (1993). Se è cosí val la pena acquistarlo (a quel prezzo conveniente!). La mia edizione contiene un intero dizionario dei sinonimi e dei contrari, gli abitanti delle città (e viceversa), locuzioni latine, una sezione
Si dice o non si dice?, e, naturalmente, le sigle.
Un edicolante gentile mi ha fatto aprire la confezione del Gabrielli: mi sono accorto che non contiene tutte le appendici dell'edizione del 1993 (che si trova ancora in alcuni cosiddetti
remainders (meglio: rivendite di libri di seconda scelta: qualcuno ha un'espressione più sintetica da suggerire?); qualche sinonimo e antonimo si trova a margine di alcuni lemmi. Tutto sommato, ho l'impressione che si tratti di quella che con un anglicismo diffuso nel gergo informatico e musicale si definisce
prerelease (il Picchi traduce con
anteprima. Noto che nessuno si è occupato di tale espressione in questo forum, né compare nella lista dei traducenti dei forestierismi: occorrerebbe colmare la lacuna), ossia una versione non definitiva, in attesa probabilmente che esca quella da libreria.
Comunque, non l'ho comprato (anche perché ho una quantità enorme di vocabolari d'italiano, in particolare varie edizioni dello Zingarelli e dello Devoto-Oli): preferisco semmai ritrovare l'edizione del 1993, anche perché non mi sembra che le definizioni e i lemmi siano stati oggetto di particolari revisioni (i soliti inserimenti di neologismi alla moda o del lessico informatico). In particolare, le definizioni dei lemmi filosofici non sono neppure lontanamente paragonabili a quelle del Devoto-Oli (e non lo dico per vanità), e in alcuni casi manca l'accezione filosofica o scientifica di termini abbastanza consolidati (come
formalismo). In più, è scomparsa anche la tendenza "puristica" e normativa che, per quanto spesso discutibile, costituiva il valore aggiunto del Gabrielli. Ad esempio di
appropriarsi si registra sia l'uso transitivo, sia quello intransitivo con la preposizione "di", senza esprimere alcun giudizio in merito.
Discorso analogo per il Picchi: è anch'esso privo di appendici e apparati e manca del doppio colore dell'edizione da libreria; mi sembra anche che ci sia qualche lemma in meno (ad esempio non ho trovato
counterfactual). L'ho acquistato lo stesso, perché comunque avevo il CD-Rom della vecchia edizione e a quel prezzo ho voluto, per così dire, completare lo strumento lessicografico.