Pagina 1 di 1

«Iftar», «ifṭār»

Inviato: mar, 09 apr 2024 9:35
di G. M.
Il pasto serale dei mussulmani dopo il digiuno quotidiano durante il ramadano. Dal 2023 fa parte del patrimonio culturale immateriale riconosciuto dall'UNESCO.

Col numero in continua crescita dei mussulmani in Italia, diventa una realtà non più di luoghi esotici ma praticata da milioni di persone anche nel Belpaese, e il termine si diffonde nei giornali. I nuovi arrivati danno prova d'integrarsi bene, uniti sotto il costume nazionale dell'itanglese... :P:roll:

Il termine è lasciato sostanzialmente invariato nelle lingue sorelle.

Ho provato a cercare adattamenti nei Libri di Google ma non ho trovato nulla; la ricerca è complicata dal fatto che il riconoscimento ottico dei caratteri confonde l'effe (⟨f⟩) e l'esse lunga (⟨ſ⟩).

Re: «Iftar», «ifṭār»

Inviato: mar, 09 apr 2024 14:26
di Carnby
G. M. ha scritto: mar, 09 apr 2024 9:35 Ho provato a cercare adattamenti nei Libri di Google ma non ho trovato nulla; la ricerca è complicata dal fatto che il riconoscimento ottico dei caratteri confonde l'effe (⟨f⟩) e l'esse lunga (⟨ſ⟩).
Fuori tema
Immagino che ci sia possibilità di confonderla con con Ištar (che potrebbe essere scritta, in vecchi testi, come Iſtar).
In ogni caso, ho trovato una forma accusativa ʾifṭāra che forse si potrebbe adottare.

Re: «Iftar», «ifṭār»

Inviato: mar, 09 apr 2024 14:56
di G. M.
Fuori tema
Carnby ha scritto: mar, 09 apr 2024 14:26Immagino che ci sia possibilità di confonderla con con Ištar (che potrebbe essere scritta, in vecchi testi, come Iſtar).
Quello non l'ho visto; invece confusioni con istar[e] forma di stare, istorre ( = [i]stogliere), Iscario ( = Iscariota), [d]isse[t]tar[e]...