[PC/Windows] Inserimento caratteri speciali

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Federico
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[PC/Windows] Inserimento caratteri speciali

Intervento di Federico »

Anche in queste stanze si nota spesso la difficoltà di inserire anche i caratteri speciali piú normali e in verità essenziali (come ad esempio È – «»).
Mi permetto dunque di segnalare alcuni dei modi per inserire i vari caratteri (a parte andarseli a cercare in qualche enorme tabella per copiarli).
Spesso basta imparare qualche codice della tabella ASCII, mentre uno strumento formidabile e piuttosto personalizzabile per inserire caratteri di qualunque genere è l'estensione per Firefox abcTajpu, a mio parere indispensabile.
Passando a Linux ho apprezzato la maggiore facilità di inserimento di molti caratteri già colle impostazioni di base della tastiera, che tuttavia si possono notevolmente migliorare cioè personalizzare in modo piuttosto semplice (rispetto a quello che ho visto in giro per Windows, probabilmente per mia imperizia) grazie a xmodmap, per cui si trova qualche istruzione qui e qui, anche se naturalmente c'è qualche differenza fra le varie distribuzioni. Con ciò non ho piú bisogno di ricordare codici usare altri sistemi piú lenti per inserire i caratteri che mi servono.
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Decimo
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Re: [PC/Windows] Inserimento caratteri speciali

Intervento di Decimo »

Per Windows segnalo l’ottimo Microsoft Keyboard Layout Creator 1.4.

Riporto, a mo’ d’esempio, la mia tastiera:

Immagine
V’ha grand’uopo, a dirlavi con ischiettezza, di restaurar l’Erario nostro, già per somma inopia o sia di voci scelte dal buon Secolo, o sia d’altre voci di novello trovato.
Avatara utente
Artorius
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Ringraziamento

Intervento di Artorius »

Salve a tutti!
Pur essendo vostro lettore da tempo, ho sentito solo ora il bisogno d’iscrivermi, per ringraziare gli utenti Federico e Decimo: le alternative da voi proposte al frequente e fastidioso ricorso alla mappa caratteri di Windows cadono come manna.
In particolar modo sono riconoscente a Decimo, che segnala la soluzione perfetta, secondo me, per gli utenti di Windows: ho da poco finito di servirmi (con profitto, spero, ma questo me lo dimostrerà solo l’uso) di Microsoft Keyboard Layout Creator e devo dirmene davvero rallegrato. Credevo d’aver setacciato la rete in cerca d’un programma del genere, ma evidentemente non avevo usato un buon setaccio. :D
Detto programma non solo è utile a perfezionar la tastiera italiana, ma m’ha anche permesso di crear una tastiera apposita per la lingua latina (cólle vocali lunghe al posto di quelle accentate), e ho ragione di credere che potrebbe esser di grande giovamento anche agli esperantisti, uno dei cui primi problemi è proprio la videoscrittura.
Approfitto dell’occasione per chieder a Decimo come abbia fatto a creare un’immagine cosí nitida della sua tastiera virtuale, giacché io sono stato costretto a un lento e laborioso copia-e-incolla via Paint a partire dalle istantanee d’ogni singolo stato della tastiera. Inoltre, per le virgolette basse, le ha configurate come inclusive d’uno spazio ciascuna (rispettivamente dopo e prima) oppure no? Glielo chiedo perché ho notato in alcuni buoni libri l’inclusione di tali spaziature, a differenza delle virgolette inglesi.
Per finire, vi mostro anch’io le due tastiere virtuali (italiana [per modo di dire] e latina) che ho creato: [come non detto; il sistema non me lo consente perché sono solo al primo intervento]. Temo solo d’averle affollate troppo, ma dopotutto le modifiche non si vedono, sulla tastiera reale (purtroppo e per fortuna).
Avatara utente
Decimo
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Re: Ringraziamento

Intervento di Decimo »

Benvenuto, caro Artorius!
Mi rallegra davvero che la mia segnalazione le sia stata utile. Di certo ha notato che grazie ai servizi testo di Windows è possibile installare piú tastiere, poi selezionabili facilmente con una sequenza tasti di scelta rapida. Per la mia tastiera di latino ho sfruttato la funzione tasto morto per vocali brevi e lunghe, cosí da avere, in luogo delle vocali accentate, le legature classiche (æ, œ), e risparmiando un bel po’ di spazio!... (Io, per me, ho modificato anche la tastiera di greco politonico, aggiungendo le lettere arcaiche: Ϝ, Ϛ, Ϡ, eccetera).
Per gli esperantisti, piú semplice ancora della configurazione dei tasti è l’uso del noto programma Esperanta Klavaro, che sostituisce automaticamente le sequenze a scelta con le ĉapelitaj literoj (per esempio, digitando ‘cx’ appare la sola ‘ĉ’).

Quanto all’immagine della mia tastiera virtuale, ho semplicemente scaricato quella predefinita italiana e poi ne ho modificato con Photoshop i caratteri (come vede, infatti, non sono del tutto uguali). :D
Rispondendo alla sua ultima domanda: no, non ho incluso le spaziature. :)
V’ha grand’uopo, a dirlavi con ischiettezza, di restaurar l’Erario nostro, già per somma inopia o sia di voci scelte dal buon Secolo, o sia d’altre voci di novello trovato.
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Artorius
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Intervento di Artorius »

Di certo ha notato che grazie ai servizi testo di Windows è possibile installare piú tastiere, poi selezionabili facilmente con una sequenza tasti di scelta rapida.
Non m’ero reso conto dei tasti di scelta rapida: ancóra piú pratici della barra della lingua. :)
Per la mia tastiera di latino ho sfruttato la funzione tasto morto per vocali brevi e lunghe, cosí da avere, in luogo delle vocali accentate, le legature classiche (æ, œ), e risparmiando un bel po’ di spazio!
Ottima, la funzione tasto morto: l’ho sfruttata anch’io, ma per scopi diversi. Ho spazio a sufficienza sia per le vocali lunghe sia per le legature, poiché ho fatto piazza pulita di vari caratteri, sulla tastiera latina, partendo dalla considerazione che mi sarebbe servita quasi esclusivamente per scriverci in latino (e che quindi potevo fare a meno del superfluo — che comunque ha parzialmente resistito).
Quanto al greco, non avendo ancóra iniziato a studiarlo (come da anni mi riprometto di fare), non ho osato cimentarmi.
Per gli esperantisti, piú semplice ancora della configurazione dei tasti è l’uso del noto programma Esperanta Klavaro
La ringrazio un’ultima volta anche per questa segnalazione. :)
Avatara utente
Artorius
Interventi: 30
Iscritto in data: ven, 26 giu 2009 10:07

Le mie tastiere virtuali

Intervento di Artorius »

P.S.: Ora che ho raggiunto la mirabile quota di due interventi, posso finalmente allegare le mie tastiere (certo non ché ne voglia fare sfoggio, ma per espormi a eventuali consigli):
Italiana
<a href="http://picasaweb.google.it/lh/photo/rVO ... site"><img src="http://lh5.ggpht.com/_5mngEKhBDTg/Skm5h ... o.jpg"></a>
Latina
<a href="http://picasaweb.google.it/lh/photo/-dA ... site"><img src="http://lh6.ggpht.com/_5mngEKhBDTg/Skm5h ... o.jpg"></a>
Ultima modifica di Artorius in data mar, 30 giu 2009 9:14, modificato 2 volte in totale.
Avatara utente
Decimo
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Iscritto in data: ven, 18 ago 2006 13:45
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Intervento di Decimo »

E poi diceva a me della nitidezza dell’immagine! :D
Una nota soltanto sulla tastiera di latino: l’assenza delle vocali brevi è una sua precisa scelta?

(Ora tocca a me ringraziarla, per avermi incoraggiato a segnare l’accento su tutti gli omografi non omofoni, anche quando il contesto è sufficiente a disambiguare. Mi sono sempre peritato di farlo, sebbene avessi voluto conformarmi a quello che sembra un uso sistematico del Canepàri.)
V’ha grand’uopo, a dirlavi con ischiettezza, di restaurar l’Erario nostro, già per somma inopia o sia di voci scelte dal buon Secolo, o sia d’altre voci di novello trovato.
Avatara utente
Artorius
Interventi: 30
Iscritto in data: ven, 26 giu 2009 10:07

Intervento di Artorius »

E poi diceva a me della nitidezza dell’immagine!
Le assicuro che ero sincero: osservando le mie due immagini a grandezza originale, noterebbe anche lei tutta la sporcizia e le sgranature presenti.
L’assenza delle vocali brevi è una sua precisa scelta?
Aderisco all’uso dell’Edizioni Accademia Vivarium Novum — tranne che per il loro disuso dell’i lunga — nel quale tutte le vocali lunghe d’una parola sono segnate e ogni altra vocale è, dunque, da intender come breve. Ho, comunque, incluso la breve come tasto morto sopra il sette, per scopi enfatici.
Ora tocca a me ringraziarla, per avermi incoraggiato a segnare l’accento su tutti gli omografi non omofoni, anche quando il contesto è sufficiente a disambiguare. Mi sono sempre peritato di farlo, sebbene avessi voluto conformarmi a quello che sembra un uso sistematico del Canepàri.
Si guardi bene dal prendermi a esempio (per l’italiano tanto quanto per il latino), giacché sono solo un’umile matricola universitaria — e neanche di lettere, per giunta. L’illustre professor Canepàri, che anch’io ammiro e ambisco di prender a modello, avrà di certo ponderato la questione incomparabilmente meglio e piú a lungo di me — ma, siccome non mi sembra una distinzione di prim’ordine, per il momento preferisco lasciarmi andare al mio gusto personale.
Avatara utente
Decimo
Interventi: 434
Iscritto in data: ven, 18 ago 2006 13:45
Località: Modica

Intervento di Decimo »

Artorius ha scritto:Ho, comunque, incluso la breve come tasto morto sopra il sette, per scopi enfatici.
Ha ragione, m’era proprio sfuggito… Le chiedo scusa. :)
V’ha grand’uopo, a dirlavi con ischiettezza, di restaurar l’Erario nostro, già per somma inopia o sia di voci scelte dal buon Secolo, o sia d’altre voci di novello trovato.
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