Ovverosia / Ovverossia

Spazio di discussione su questioni di grafematica e ortografia

Moderatore: Cruscanti

Avatara utente
Incarcato
Interventi: 900
Iscritto in data: lun, 08 nov 2004 12:29

Intervento di Incarcato »

Freelancer dixit:
Dove e come stabilire la separazione tra variante pochissimo usata ed errore?
Anch'io credo che qui l'evoluzione non c'entri poi tanto.
Da un punto di vista logico, è naturale pensare che ovverosia è l'univerbazione di ovvero + sia, e non di ovvero + ossia, ché è molto meno sensato.
Credo che oltre alle pur importanti questioni fonetiche, anche la logica del discorso voglia la sua parte.

Del resto anche il Canepari dà come trascurate e la scrizione e la pronuncia che raddoppiano la ‘s’.
Avatara utente
bubu7
Interventi: 1454
Iscritto in data: gio, 01 dic 2005 14:53
Località: Roma
Info contatto:

Intervento di bubu7 »

Marco1971 ha scritto:
bubu7 ha scritto:Diciamo che oggi, a differenza di un tempo, sono poco raccomandabili... :wink:
Perché poco raccomandabili?
Era una locuzione (semi)ironica.
Nell’italiano modello di oggi (per la cui definizione si veda il mio precedente intervento) non sono dizioni raccomandate.
Freelancer ha scritto:In genere accolgo senza problemi scelte ormai nell'uso, ma qui mi sembra che non esista una tendenza alla diffusione di ovverossia rispetto a ovverosia, ad esempio Google dà un rapporto di circa 1:10. Forse Marco, che ha la Liz, potrebbe vedere qual è il rapporto lì.
Anzi, già ovverosia è un'alternativa ricercata di ovvero o di ossia, e ovverossia ha ancora minore diffusione.
Dove e come stabilire la separazione tra variante pochissimo usata ed errore?
Marco1971 ha scritto:Nella LIZ ci sono 4 occorrenze di ovverossia (3 in Rovani e 1 in Cagna) e 5 di ovverosia (3 in Nievo, 1 in Rovani e 1 in Tozzi). Parola rara, insomma.
Ragioniamoci un po’ su.
La parola non è certo popolare.
La prima attestazione, secondo il GRADIT, e del 1891; si tratta quindi di parola relativamente recente. La LIZ, in questi casi, non è molto utile perché si ferma, più o meno, al primo terzo del Novecento e con una rappresentanza di autori novecenteschi, piccola (a causa dei diritti d’autore). Bisognerebbe consultare l’intero Corpus Italiano Zanichelli che non risente di queste limitazioni ma, per le ragioni indicate tra parentesi, lo possono fare solo i redattori della casa editrice. Per quanto possiamo dire, le due varianti hanno un numero simile di (poche) occorrenze letterarie. Tra parentesi, molto probabilmente l’ingresso della parola in italiano va retrodato, visto che è presente in Nievo e Rovani, ma andrebbero consultate le prime edizioni delle opere…
Continuiamo.
Esiste una significativa presenza in Google, come frequenza relativa e assoluta.
Nella grammatica del Serianni è descritto un processo che fa al caso nostro, vedi mio precedente intervento, e che è entrato in atto per altre parole dando forme oggi considerate normali.
Un serio dizionario, come il GRADIT, ha lemmatizzato la variante incriminata. Anche lo Zingarelli 2002 riporta la variante definendola rara. Essa è indicata come variante anche dal Battaglia.

Date queste premesse possiamo concludere che ovverossia ha tutte le caratteristiche di una variante minoritaria (ricordo che l’interrogazione con Google dà circa 26.000 occorrenze).

Quindi, caro Roberto, potrei rispondere alla sua ultima domanda dicendo che la lemmatizzazione della variante, come tale, in un dizionario serio, ci consente di affermare che essa non è più un errore. Il dizionario prima di inserire la parola nel suo lessico la sottopone ad una serie di esami, alcuni dei quali ho provato ad elencare sopra.
Ultima modifica di bubu7 in data mar, 16 mag 2006 9:31, modificato 1 volta in totale.
Bue
Interventi: 866
Iscritto in data: lun, 08 nov 2004 11:20

Intervento di Bue »

Marco1971 ha scritto:non è il prodotto di ovvero + ossia ma quello di ovvero + sia.
Zut! Questi letterati.... Se c'è il segno + è una SOMMA, non un PRODOTTO! :mrgreen:
Brazilian dude
Moderatore «Dialetti»
Interventi: 726
Iscritto in data: sab, 14 mag 2005 23:03

Intervento di Brazilian dude »

Ovverossia non avrebbe potuto formarsi perché la s di ovverosia è sorda e perché per un considerevole numero d'italiani (soprattutto quelli del Nord) una singola s fra vocali è sonora?

Brazilian dude
Intervieni

Chi c’è in linea

Utenti presenti in questa sezione: Nessuno e 10 ospiti