In questo caso come si gestisce la punteggiatura?

Spazio di discussione su questioni di grafematica e ortografia

Moderatore: Cruscanti

Intervieni
Roland B.
Interventi: 8
Iscritto in data: lun, 16 dic 2013 14:08

In questo caso come si gestisce la punteggiatura?

Intervento di Roland B. »

Innanzitutto salve a tutti.
Ecco il mio dubbio: se dopo il punto esclamativo (o interrogativo) apro una parentesi, dove va il punto?
Esempio:
Ecco è arrivato! (finalmente). Poco dopo se ne andò.
Ecco è arrivato! (finalmente) Poco dopo se ne andò.
Ecco è arrivato (finalmente)! Poco dopo se ne andò.
Ecco è arrivato! (Finalmente.) Poco dopo se ne andò.
Quale di queste è la forma corretta?
In questo caso, suppongo, il punto esclamativo dovrebbe far parte della punteggiatura debole - data la stretta relazione con l'inciso seguente - e quindi non credo che vada considerato come un punto fermo.
Grazie.
Avatara utente
Carnby
Interventi: 5289
Iscritto in data: ven, 25 nov 2005 18:53
Località: Empolese-Valdelsa

Intervento di Carnby »

Sono abbastanza sicuro che la seconda sia sbagliata.
Roland B.
Interventi: 8
Iscritto in data: lun, 16 dic 2013 14:08

Intervento di Roland B. »

Carnby ha scritto:Sono abbastanza sicuro che la seconda sia sbagliata.
Io sono abbastanza sicuro che sia sbagliata la terza (già due in meno). :)
Avatara utente
Ferdinand Bardamu
Moderatore
Interventi: 5085
Iscritto in data: mer, 21 ott 2009 14:25
Località: Legnago (Verona)

Intervento di Ferdinand Bardamu »

Benvenuto. :)

Non ci ho voglia di controllare ora quel che dico (mi riservo di farlo piú tardi): andrò a impressioni, e perciò posso dire castronerie.
Ecco è arrivato! (finalmente). Poco dopo se ne andò.
Ecco è arrivato! (finalmente) Poco dopo se ne andò.
Ecco è arrivato (finalmente)! Poco dopo se ne andò.
Ecco è arrivato! (Finalmente.) Poco dopo se ne andò.
Anch’io ritengo sbagliata la seconda, o comunque poco ortodossa e sconsigliabile. La terza pone l’inciso tra parentesi all’interno della stessa frase esclamativa, sottintendendo che faccia parte della medesima «curva intonativa».

Dopo il punto esclamativo ci può essere o no la maiuscola, «a seconda che chi scriva percepisca uno stacco netto fra i due membri della frase (equiparabile a quello determinato dal punto) oppure ne sottolinei la successione in una sequenza unitaria» (Luca Serianni, Italiano, Milano, «Garzanti», 2000, § I. 195).

Se l’inciso tra parentesi si isola dal resto della frase, quasi come un «a parte» teatrale, io sceglierei dunque la maiuscola iniziale. Circa la posizione del punto, per me è piú elegante porlo all’interno della parentesi.
Avatara utente
Scilens
Interventi: 1097
Iscritto in data: dom, 28 ott 2012 15:31

Re: In questo caso come si gestisce la punteggiatura?

Intervento di Scilens »

Roland B. ha scritto:Ecco è arrivato! (Finalmente.) Poco dopo se ne andò.
Voto per questa.

Mi permetto di consigliare una virgola, così: "Ecco, è arrivato! (Finalmente.) Poco dopo se ne andò.
O anche "Ecco! E' arrivato! (Finalmente.) Poco dopo se ne andò."

Se quel 'finalmente' non fa parte del dialogo essendo un 'pensato' o un'intrusione del narratore. Altrimenti non servono parentesi e si scriverà:
" Ecco, è arrivato, finalmente!". Oppure " e a bassa voce aggiunse: "finalmente!" Poco dopo se ne andò."
O simili, a seconda dell'enfasi da comunicare.
PersOnLine
Interventi: 1303
Iscritto in data: sab, 06 set 2008 15:30

Intervento di PersOnLine »

Roland B. ha scritto:Io sono abbastanza sicuro che sia sbagliata la terza (già due in meno). :)
La terza, invece, mi pare l'unica canonica dal punto di vista interpuntivo; la seconda, errata. Il problema, semmai, è capire: perché ricorrere alle parentesi – che è una scelta decisamente marcata – in luogo di una soluzione più comune, come potrebbero essere: «Ecco è arrivato, finalmente! Poco dopo se ne andò.» o «Ecco è arrivato! Finalmente! Poco dopo se ne andò.»
Un po' più ardito potrebbe anche essere «Ecco è arrivato: finalmente! Poco dopo se ne andò.»
Roland B.
Interventi: 8
Iscritto in data: lun, 16 dic 2013 14:08

Intervento di Roland B. »

La frase, in realtà, è solo a titolo d'esempio. Mi interessava saperlo per curiosità e per fugare eventuali dubbi.
Ad ogni modo, la terza mi sembra scorretta perché se l'esclamativo va dopo "finalmente" tanto vale toglierci la parentesi. Ma dato che "finalmente" è un'aggiunta, un inciso sottovoce, non credo vada caricato della stessa enfasi della frase precedente. Sono d'accordo anch'io che dal punto di vista interpuntivo è la più canonica (però l'esempio è stato creato proprio per capire come comportarmi quando si apre una parentesi dopo un esclamativo, anche se so che in generale è preferibile non aprire parentesi dopo punti di qualsiasi natura) ma non credo lo sia anche dal punto di vista semantico.
Sono le parentesi, in generale, a destarmi più dubbi. In tal caso, anche se non so se andrebbe aperta un'altra discussione, vorrei proporvi un altro dubbio, sempre relativo alle parentesi.
Supponiamo, per esigenze teatrali o narrative, che io volessi iniziare una frase con una parentesi. è corretto iniziare una frase con un inciso? E soprattutto, come va gestita, in questo caso (a titolo d'esempio), la maiuscola?
Esempio:

"(Esattamente come te) loro fanno schifo".
"(esattamente come te) Loro fanno schifo".
"(Esattamente come te) Loro fanno schifo".

Ribadisco: siamo ad inizio frase ed è solo un esempio (so bene che potrebbero esserci molti modi per scrivere la frase evitando la parentesi iniziale). Quell'inciso potrebbe riferirsi ad un pensiero interiore oppure ad una comunicazione esclusiva con il lettore. Probabilmente le virgolette andrebbero dopo l'inciso perché, anche se c'è stretta continuazione con ciò che viene dopo e rappresentano i pensieri e l'enfasi di chi sta parlando in quel momento, non fanno parte del dialogo "in chiaro".
Grazie per le vostre risposte e scusate se ho approfittato di questa discussione già aperta per inserire quest'altro dubbio.
PersOnLine
Interventi: 1303
Iscritto in data: sab, 06 set 2008 15:30

Intervento di PersOnLine »

Penso che quando si esca coscientemente dall'uso "canonico" della punteggiatura, abbia poco senso chiedersi qual è la soluzione più corretta: l'unico metro di giudizio per la correttezza diventa, a quel punto, l'efficacia dell'espediente (interpuntivo) nel veicolare il messaggio che si ha in mente.
Intervieni

Chi c’è in linea

Utenti presenti in questa sezione: Nessuno e 36 ospiti