*«Sempatizzante» o «simpatizzante»?

[Tonyman]

Sempatizzante a me sembra una stortura, non ho trovato nessun riferimento sul web riguardo questa parola.
Secondo la mia opinione rimane più corretto l'utilizzo di simpatizzante

[Ferdinand Bardamu]

Benvenuto.

Mi sembra che il suo messaggio giunga quasi in medias res: potrebbe dirci dove ha visto o sentito sempatizzante?

Comunque, dire che simpatizzante è piú corretto di *sempatizzante è un po’ pochino, perché *sempatizzante… non esiste, se non come refuso.

[Tonyman]

L'ho trovato nel titolo di un evento Facebook di una assemblea pubblica di una lista civica del mio paese natio.
E chiedendo spiegazioni per l'utilizzo di quella parola, mi è stato risposto il significato della parola simpatizzante per l'appunto.

[Smaralda]

A Firenze si dice "quell'antEpatico!"
Magari etimologicamente potrebbe forse avere delle giustificazioni, ma è così brutto!!! Inoltre mi suona un po' come un farmaco per il fegato...

[Infarinato]

Cara Smaralda, benvenuta nel nostro fòro.

Apprezzo sinceramente il suo —presumo— giovanile entusiasmo, ma mi vedo costretto a richiamarla formalmente alla regola n. 8 del nostro codice di buona condotta.

Riaprire un [vecchio] filone di discussione semplicemente per aggiungere il proprio «mi piace» o «non mi piace» in base a criteri quantomeno soggettivi esula dai fini di questa piazza.

La ringrazio della comprensione.

[Smaralda]

Gentile professor Infarinato, non sono né giovane(probabilmente potrei tranquillamente essere la madre di diversi di Lorsignori), né mi ritengo particolarmente entusiasta, soprattutto dopo aver sperimentato il clima di questo forum. Ho letto il Loro codice di buona condotta e francamente non riesco a capire quale sia stata la mia mancanza. Non mi sembra inoltre di aver mancato di rispetto ad alcuno; fra l'altro, avendo riconosciuto tra i vostri iscritti alcune vecchie conoscenze del forum "dialettando", credevo di trovarmi in un contesto sufficientemente amichevole. Non mi aspettavo certo i tappeti rossi sotto ai piedi, ma un po' meno di sufficiente acidità, questo sì.Quindi, ringrazio ancora dell'attenzione immeritata che hanno voluto accordarmi, e tolgo il disturbo, non senza salutare Alberto(lo spazzacamino) e Merlo Rucà, se ancora si ricordano di me. Anna

[Ferdinand Bardamu]

Smaralda, ci dispiace che se ne voglia andare. Tuttavia, il nostro decalogo comprende solo regole di buon senso, tant’è che fino a due anni fa non avevamo sentito il bisogno di metterlo per iscritto. Non si tratta di «mancanza di rispetto», ma di rispetto delle regole, che poi son regolette semplici semplici.

[Infarinato]

Sottoscrivo quanto detto da Ferdinand e ribadisco: l’appunto era solo ed esclusivamente riguardo alla regola n. 8, che, piú che una norma tassativa, è un semplice invito alla moderazione e al buon senso.

[Smaralda]

Per dovere di cronaca:

"Prima di porre un quesito o d’aprire un filone di discussione, c’impegniamo a controllare che l’argomento non sia stato precedentemente trattato usando il motore di ricerca del fòro, nel qual caso c’impegniamo a riaprire la relativa discussione solo se abbiamo qualcosa di realmente nuovo da aggiungere."(norma n.8 del codice di condotta)

1)Non ho aperto alcun "filone"

2) Mi sembrava che i lemmi"sempatico" e "antepatico" avessero qualche reciproca attinenza, ma evidentemente mi sbagliavo. Chiedo quindi formalmente scusa di non aver ottemperato alla norma n. 8 del sopracitato codice di condotta. Non succederà più.

[Infarinato]

Per dovere «di logica»:

1. Ovviamente, mi riferivo alla seconda parte della regola, da Lei opportunamente citata: «argomento […] precedentemente trattato […], nel qual caso c’impegniamo a riaprire la relativa discussione solo se abbiamo qualcosa di realmente nuovo da aggiungere»;
2. Non è tanto il cenno in sé ad antepatico (che però non è certo un refuso come il nostro *sempatizzante, ed è forse piú facilmente spiegabile come dissimilazione a distanza che come conseguenza d’un accostamento paretimologico) a contravvenire alla regola, quanto il commento un po’ ozioso che lo seguiva («è cosí brutto… mi suona un po’ come un farmaco per il fegato» ), né mi riferivo a questo solo suo intervento.

In ogni caso, le scuse (peraltro non necessarie) sono ovviamente accettate.

[Scilens]

Quindi, ringrazio ancora dell'attenzione immeritata che hanno voluto accordarmi, e tolgo il disturbo, non senza salutare Alberto (lo spazzacamino) e Merlo Rucà, se ancora si ricordano di me. Anna

Gentilissima e piacevole Smaralda, questo foro ha caratteristiche tutte proprie ed è pregevole proprio perché talebano, di quella talebanità che si ritrova tra gli ultimi superstiti nel mastio assediato e messo a ferro e fuoco. Questo è il clima qui, da ultimi sopravvisuti. Abbia la bontà di restare, se la diverte, per vedere in funzione le ultime difese di una lingua che si separa dai genitori per andarsene chissà dove a imbarbarirsi.
L'unica lingua artificiale tra quelle romanze che si avvia ad esser viva, eppur non dovrebbe, per restare perfetta.
Piccole dosi di realtà sono molto ben accette, purché non si esageri.

[u merlu rucà]

Quindi, ringrazio ancora dell'attenzione immeritata che hanno voluto accordarmi, e tolgo il disturbo, non senza salutare Alberto(lo spazzacamino) e Merlo Rucà, se ancora si ricordano di me. Anna

Ricambio i saluti e la invito a rimanere.