Uso della virgola

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puer
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Uso della virgola

Intervento di puer »

Ho letto su un libro la seguente frase: "Gli piace essere il primo ad alzarsi, in casa". Ma è corretto l'uso della virgola prima della preposizione "in"? Grazie.
Avatara utente
Carnby
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Re: uso della virgola

Intervento di Carnby »

puer ha scritto:Ho letto su un libro la seguente frase: "Gli piace essere il primo ad alzarsi, in casa". Ma è corretto l'uso della virgola prima della preposizione "in"?
E perché non dovrebbe esserlo?
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Millermann
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Intervento di Millermann »

Salve, Puer. :) Applicando i ragionamenti esposti nell'altro suo filone omonimo, direi che:
- con la virgola, «in casa» è il tema (dato noto): [tra quelli che sono] in casa, gli piace alzarsi per primo.
- senza la virgola, su «in casa» cade la sillaba tonica, per cui diventa rema (dato nuovo): gli piace alzarsi per primo in casa (non in albergo, ad esempio).
Sempre mio parere personale! :D
In Italia, dotta, Foro fatto dai latini
puer
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Re: uso della virgola

Intervento di puer »

Carnby ha scritto:
puer ha scritto:Ho letto su un libro la seguente frase: "Gli piace essere il primo ad alzarsi, in casa". Ma è corretto l'uso della virgola prima della preposizione "in"?
E perché non dovrebbe esserlo?
Qui http://www.manuscritto.it/punteggiatura.html si legge: "La virgola non si deve mettere nei seguenti casi: >> prima di quasi tutti i complementi introdotti dalle varie preposizioni (di, a, da, in, con, su, per, tra, fra)"
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marcocurreli
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Re: uso della virgola

Intervento di marcocurreli »

puer ha scritto:"La virgola non si deve mettere nei seguenti casi: >> prima di quasi tutti i complementi introdotti dalle varie preposizioni (di, a, da, in, con, su, per, tra, fra)"
Prima di quasi tutti. (Noti il quasi.)
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Animo Grato
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Intervento di Animo Grato »

Millermann ha scritto:- senza la virgola, su «in casa» cade la sillaba tonica, per cui diventa rema (dato nuovo): gli piace alzarsi per primo in casa (non in albergo, ad esempio).
Premesso che non so nulla di rema e tema, a me sembra invece che sia proprio la presenza della virgola ciò che, isolando un elemento, lo pone in rilievo, e quindi in possibile contrasto con qualcosa di sottinteso.
«Ed elli avea del cool fatto trombetta». Anonimo del Trecento su Miles Davis
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domna charola
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Intervento di domna charola »

Secondo me, la "regola" del "non si mette prima di" va vista anche alla luce di come viene composta la frase, ovvero se si usa la struttura base oppure se si dispongono gli elementi in modo che l'attenzione venga portata su di uno in particolare, a causa della sua posizione.

Nell'esempio proposto, bisogna vedere cosa si intende, cioè a cosa si lega quell'"in casa".
Alla prima lettura mi è venuto da interpretare la frase nel senso di "in casa gli piace essere il primo ad alzarsi", e quindi percepisco "in casa" come un qualcosa di posto in evidenza apposta, alla fine della frase, e non come un qualcosa di strettamente legato ad "alzarsi".
Ovvero: gli piace "alzarsi in casa" anziché "in albergo" - come acennato sopra - oppure fra quelli che "compongono" la casa, è quello che preferisce alzarsi per primo?
Il punto è questo.

Avendo la frase singola, svincolata dal contesto, in effetti ho mille dubbi a capire cosa essa vuole esprimere. In questo caso, la virgola diviene determinante per farmi propendere verso una o l'altra interpretazione.

Il tutto spiegato "a sensazione" - quindi non so se ci sono riuscita - e senza termini tecnici.
Marco Treviglio
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Intervento di Marco Treviglio »

Millermann ha scritto:Salve, Puer. :) Applicando i ragionamenti esposti nell'altro suo filone omonimo, direi che:
- con la virgola, «in casa» è il tema (dato noto): [tra quelli che sono] in casa, gli piace alzarsi per primo.
- senza la virgola, su «in casa» cade la sillaba tonica, per cui diventa rema (dato nuovo): gli piace alzarsi per primo in casa (non in albergo, ad esempio).
Sempre mio parere personale! :D
Premesso che non ho letto ancora l'altro filone omonimo, cosa che mi appresterò a fare al piú presto, a me pare sia l'esatto contrario :?: (non mi riferisco a tema e rema ma alle Sue conclusioni).
Avatara utente
Millermann
Interventi: 1513
Iscritto in data: ven, 26 giu 2015 19:21
Località: Riviera dei Cedri

Intervento di Millermann »

Come ha evidenziato anche Domna Charola, il giudizio sul reale significato di «in casa», in questa frase, può essere abbastanza soggettivo.

Io ho semplicemente detto che, a mio parere, la virgola può essere usata come "separatore" tra rema e tema (oppure tra "nucleo" e resto del rema, se la frase è solo "dato nuovo"), perché fa cadere la "tonica" (e quindi la focalizzazione, che sottolinea il rema) prima della virgola stessa.

In altre parole:
Se il dato noto (la "domanda") è «che gli piace fare, in casa?» io scriverei la frase in uno dei seguenti modi:
A:"Gli piace essere il primo ad alzarsi, in casa"
B:"In casa gli piace essere il primo ad alzarsi"
Se, invece, la domanda è «dove si alza per primo?» scriverei cosí:
C:"Gli piace essere il primo ad alzarsi in casa"
D:"È in casa che gli piace essere il primo ad alzarsi"

Notare che nelle frasi B e C, quelle senza virgola, il rema (dato nuovo) va automaticamente "in fondo".
Nelle frasi A e D, invece, il rema viene forzato a stare "all'inizio": in D ciò si realizza tramite la "dislocazione a sinistra", mentre in A (secondo me) lo stesso risultato si ottiene per mezzo della virgola.
Questo ragionamento vi convince, almeno un pochino? :) Ne avevamo già discusso anche qui.
In Italia, dotta, Foro fatto dai latini
sempervirens
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Intervento di sempervirens »

Millermann ha scritto:Questo ragionamento vi convince, almeno un pochino? :) Ne avevamo già discusso anche qui.
A me il Suo ragionamento torna. La virgola, nella frase in questione, secondo me ci può stare. Dipende appunto da ciò che vogliamo mettere in evidenza.

Riguardo al complemento di luogo, per quello che può interessare, io per abitudine dico a casa, invece che in casa.
Torno subito a casa. Stasera mangio a casa. Sono a casa e ci resto per tutto il giorno. A casa sono il primo che si sveglia. E frasi simili.
Sarei curioso di sapere da quale racconto provenga la frase della discussione Gli piace essere il primo ad alzarsi, in casa.
Io nella mia lingua ci credo.
Marco Treviglio
Interventi: 142
Iscritto in data: mar, 30 giu 2015 13:27

Intervento di Marco Treviglio »

Millermann ha scritto:Io ho semplicemente detto che, a mio parere, la virgola può essere usata come "separatore" tra rema e tema (oppure tra "nucleo" e resto del rema, se la frase è solo "dato nuovo"), perché fa cadere la "tonica" (e quindi la focalizzazione, che sottolinea il rema) prima della virgola stessa.
Ed io intendevo dire che sono d'accordo su questo. Ma non l'ho fatto ottenendo un fraintendimento.
Gliene chiedo venia, la prossima volta porrò maggiore attenzione. :oops:
Millermann ha scritto:Questo ragionamento vi convince, almeno un pochino? :) Ne avevamo già discusso anche qui.

Perdoni la schiettezza con la quale mi rivolgo a Lei ma ho la netta impressione che non voglia convincere qualcuno del Suo ragionamento ma capire se questo venga considerato corretto o meno dagli altri utenti.
Per me è corretto il Suo ragionamento. Però penso che, nella frase in discussione, «in casa» sia solamente un inciso, una precisazione a quanto detto in precedenza. Credo che tutto il periodo sia un “dato nuovo” e leggendolo ho avuto l'esatta sensazione che ho descritto nel mio messaggio precedente.
Credo che il mio sia semplicemente un altro punto di vista. :wink:
PersOnLine
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Intervento di PersOnLine »

In questo caso «in casa» ha più un valore limitativo che di luogo, perché dice che gli piace essere il primo ad alzarsi solo quando è a casa, ma non da altre parti (in hotel, a casa di qualcun altro, ecc.). Forse è proprio questo che sottolinea la virgola, la quale, tra l’altro, sta ad indicare la pausa che immancabilmente viene fatta nel parlato.
sempervirens
Interventi: 599
Iscritto in data: gio, 23 apr 2015 15:14

Intervento di sempervirens »

PersOnLine ha scritto:In questo caso «in casa» ha più un valore limitativo che di luogo, perché dice che gli piace essere il primo ad alzarsi solo quando è a casa, ...
Ecco dove non mi tornava! Dev'essere sicuramente come ha spiegato Lei! Limitativo. :)
Io nella mia lingua ci credo.
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Millermann
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Località: Riviera dei Cedri

Intervento di Millermann »

D'accordo sul valore limitativo, come pure d'inciso, di «in casa».
Sul significato, però, io resto fedele alla mia prima interpretazione: la presenza della virgola limita la validità di quanto dichiarato come dato nuovo («gli piace essere il primo ad alzarsi») al tema, a ciò che è sottinteso, insomma, esplicitandolo a scanso d'equivoci.
È come se specificasse: «naturalmente mi riferisco soltanto a quelli che abitano qui in casa».

Le altre interpretazioni non ce le vedo: restano troppo fantasiose, per me. [Anche qui la virgola assume lo stesso significato :mrgreen:]
Tra l'altro, se volessi davvero intendere "non da un'altra parte", userei la preposizione a (come giustamente fatto notare), e posizionerei l'inciso all'inizio dell'enunciato («A casa, gli piace essere il primo ad alzarsi»). :)

Marco: probabilmente ha ragione, non voglio convincere nessuno; anzi, non essendo un linguista, cerco di apprendere attraverso il confronto delle opinioni. ;)
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