«Mi è dato» + infinito

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pocoyo
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«Mi è dato» + infinito

Intervento di pocoyo »

Ho cercato sciogliere i miei dubbi e risolvere la questione andando a caccia di esempi fra i grandi autori, ma non ho saputo trovare nulla.

A «mi è dato» può seguire (oltre all'infinito semplice) «di» e infinito?

È possibile, poi, interscambiare l'ausiliare essere con l'ausiliare venire?

Grazie, come sempre. :)
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Marco1971
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Intervento di Marco1971 »

Sono possibili ambo i costrutti, con o senza di, ma solo col verbo essere. Eccone due illustri esempi:

\SOFON.\ Funesta
gioia, ma gioia pure, in sen mi brilla,
or che mi è dato al fine _ aprir miei sensi
al primier dei Romani.

(Alfieri, Sofonisba, Atto 3, scena 3.)

Ardii intraprendere opere piú vaste, ma il breve spazio, che mi è dato di occupare nello studio fece, che laddove altra volta compiva i miei libercoli nella estensione di un mese, ora per condurli a termine ho d’uopo di anni.
(Leopardi, Lettere.)
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
pocoyo
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Intervento di pocoyo »

Marco1971 ha scritto:Ardii intraprendere opere piú vaste, ma il breve spazio, che mi è dato di occupare nello studio fece, che laddove altra volta compiva i miei libercoli nella estensione di un mese, ora per condurli a termine ho d’uopo di anni.
(Leopardi, Lettere.)
E ti pareva che io cercassi solo sullo Zibaldone... :roll:

Grazie, Marco. :D
Avatara utente
Marco1971
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Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 12:37

Intervento di Marco1971 »

Prego. Veramente non ho nessun merito: colla LIZ[a] (/'lidzdza/) è facile... ;)
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
pocoyo
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Iscritto in data: mer, 07 giu 2006 16:51

Intervento di pocoyo »

E conterebbe tutta la nostra letteratura su ciddí? Quanto viene (se posso)? :P
Avatara utente
Marco1971
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Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 12:37

Intervento di Marco1971 »

Tutta no: sarebbe impossibile... Ma contiene circa mille testi, dalle origini al primo Novecento, e consente di fare ricerche anche molto complesse. Eccola.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
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