«Tutto ciò/quello che» ~ *«tutto questo che»

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Arnoldas
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«Tutto ciò/quello che» ~ *«tutto questo che»

Intervento di Arnoldas »

Buongiorno cari amici, spiegatemi, per cortesia, perché si dice "tutto quello che" e "tutto ciò che" però non si dice "tutto questo che". Grazie.
Avatara utente
Animo Grato
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Intervento di Animo Grato »

Buona sera, caro Arnoldas!
Innanzitutto, per rispondere a questa domanda possiamo tralasciare per il momento la parola tutto e dire che in italiano, per riprendere in una frase relativa il concetto espresso precedentemente, si usano ciò e quello (non questo): perdere la casa è ciò/quello che mi spaventa di più*. La tradizione ci ha consegnato quest'uso e il parlante italiano ne prende semplicemente atto, senza farsi domande (domande che sono comprensibili da parte di uno straniero che debba districarsi tra le eccezioni e le espressioni idiomatiche di un'altra lingua, ma che purtroppo dovrà accontentarsi della risposta che gli darebbe qualsiasi italiano: è così perché è così :wink: ).
Approfitto della sua domanda per prevenire altri dubbi che le potrebbero venire. Ad esempio, in quest'uso quello perde il suo tipico significato di opposizione a questo (quello = lontano ["quello là"] opposto a questo = vicino ["questo qui"]) e serve soltanto come termine in correlazione col relativo che ("quello che voglio", "quello che penso" ecc.).
Tant'è vero che è perfettamente normale una frase come "questo è quello che credo", che invece non avrebbe senso se i valori di vicinanza/lontananza fossero conservati ("questo qui vicino è quello lì lontano"???).
D'altro canto (divagando ancora un po'), se sto parlando di una cosa lontana, che magari indico col dito, e quindi inizio la frase con quello, non potrò continuare con è quello. Un esempio veloce prima che cominci a uscirle il fumo dalle orecchie: nessun bambino italiano, indicando un giocattolo in una vetrina, dirà «quello è quello che voglio», perché la ripetizione di quello suona molto innaturale (mentre "questo è quello che voglio" non dà fastidio all'orecchio italiano). Perciò, non potendo usare quella costruzione, quel bambino dirà semplicemente «voglio quello».
Tornando alla formulazione della sua domanda, tutto ha solo il compito di rafforzare e precisare: questo è tutto ciò che voglio, ovvero voglio solo questo, e non altro.

* Quest'ordine non è il più spontaneo. In assenza di ragioni espressive particolari, un italiano normalmente direbbe «Quello che mi spaventa di più è perdere la casa».
«Ed elli avea del cool fatto trombetta». Anonimo del Trecento su Miles Davis
«E non piegherò certo il mio italiano a mere (e francamente discutibili) convenienze sociali». Infarinato
«Prima l'italiano!»
Arnoldas
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Intervento di Arnoldas »

Caro Animo Grato, La ringrazio vivamente per la Sua esauriente e comprensibile spiegazione. Finalmente ho capito! Grazie ancora e buona notte.
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