Buongiorno , ieri scrivendo una mail ad un collega sono stato colto da un dubbio atroce... è corretto dire «volevo chiederti se POTREBBE andar bene»?
E poi: «volevo sapere se per semplificare POTREI venire quando hai tempo»?
In questi casi è ammesso anche il se + condizionale o bisogna usare per forza il congiuntivo o il presente?
Grazie a chi mi risponderà.
Dubbio «se» + condizionale interrogativa indiretta
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- Ferdinand Bardamu
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Re: Dubbio «se» + condizionale interrogativa indiretta
Il condizionale è giustissimo. Qui il se introduce un’interrogativa indiretta, non la pròtasi di un periodo ipotetico. Nel fòro ci sono molti filoni sul condizionale nelle interrogative indirette.
P.S. Benvenuto!
P.S. Benvenuto!
Re: Dubbio «se» + condizionale interrogativa indiretta
Grazie mille Ferdinand! Felice di far parte di questa comunità, in quanto i dubbi sulla lingua italiana sono, ahimè, frequenti . Ho comunque letto in altre sedi che l’uso del congiuntivo è preferibile mentre con il condizionale possono crearsi dei dubbi sulla correttezza della frase, anche nella interrogativa indiretta...
- Ferdinand Bardamu
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Re: Dubbio «se» + condizionale interrogativa indiretta
Il condizionale qui è l’attenuazione di un presente: infatti le frasi che ha portato a esempio si potrebbero riscrivere con l’indicativo presente —«Volevo chiederti se può andar bene» e «Volevo sapere se per semplificare posso venire quando hai tempo»— senza sostanziali variazioni di significato. Lo usi pure senza esitazioni: non si faccia trarre in inganno dalla presenza del se, che in questo caso non introduce un periodo ipotetico bensí, come si è detto, un’interrogativa indiretta.
Re: Dubbio «se» + condizionale interrogativa indiretta
Grazie ancora.
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