Scusar senza

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Moderatore: Cruscanti

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Max
Interventi: 22
Iscritto in data: dom, 07 nov 2004 22:31
Località: Toscana

Scusar senza

Intervento di Max »

L’espressione “scusar senza”, che ho trovato in questa costruzione:

« … pregai il vetturale d’esser tanto buono da ridarmi il mio fazzoletto: ma egli disse che avrei fatto meglio a scusar senza, e anch’io fui del suo parere. Così mi asciugai gli occhi con la manica e smisi di piangere. »

che origine ha?

Saluti,
Max
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Marco1971
Moderatore
Interventi: 10445
Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 12:37

Intervento di Marco1971 »

Ho trovato questo nel Battaglia (che dà la marca d’uso regionale e la definizione «fare a meno di qualcosa»):

«Panzini [1905], IV-439 [cioè: Dizionario moderno delle parole che non si trovano nei dizionari comuni]: ‘Scusar senza’: per ‘fare senza’, ‘fare a meno’, è tipica locuzione milanese (scusà senxa), che, se evitata nelle scritture, ricorre nel parlar familiare della regione.»

Per quali vie si sia arrivato a tale significato è a me oscuro. Qualcuno ci può illuminare?
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