«Conrettore»

Spazio di discussione su questioni di lessico e semantica

Moderatore: Cruscanti

Intervieni
Fausto Raso
Interventi: 1725
Iscritto in data: mar, 19 set 2006 15:25

«Conrettore»

Intervento di Fausto Raso »

Speriamo che il Treccani e il DOP attestino, dopo il "confondatore", anche il "conrettore". Qualche linguista potrebbe obiettare che si può dire benissimo "co-rettore" per designare la persona che assieme a un'altra condivide la responsabilità del rettorato. Nel caso ricordiamo che i prefissi, tutti, si scrivono "attaccati" alla parola che segue. Corettore, scritto secondo la norma grammaticale, è la grafia dialettale romanesca (o romana) di "correttore". Disattendiamo la regola e scriviamo "conrettore"; salvando, cosí, capra e cavoli.
«Nostra lingua, un giorno tanto in pregio, è ridotta ormai un bastardume» (Carlo Gozzi)
«Musa, tu che sei grande e potente, dall'alto della tua magniloquenza non ci indurre in marronate ma liberaci dalle parole errate»
Avatara utente
Carnby
Interventi: 5246
Iscritto in data: ven, 25 nov 2005 18:53
Località: Empolese-Valdelsa

Intervento di Carnby »

Italianamente si dovrebbe dire correttore.
Fausto Raso
Interventi: 1725
Iscritto in data: mar, 19 set 2006 15:25

Intervento di Fausto Raso »

Carnby ha scritto:Italianamente si dovrebbe dire correttore.
Sí, perché la "n" viene assimilata dalla "r" secondo la "regola" del prefisso con-. Ma in questo caso cambierebbe di significato: colui che corregge e non quello di assumere, con un'altra persona, la responsabilità di un rettorato. Ecco perché conrettore.
«Nostra lingua, un giorno tanto in pregio, è ridotta ormai un bastardume» (Carlo Gozzi)
«Musa, tu che sei grande e potente, dall'alto della tua magniloquenza non ci indurre in marronate ma liberaci dalle parole errate»
Avatara utente
Carnby
Interventi: 5246
Iscritto in data: ven, 25 nov 2005 18:53
Località: Empolese-Valdelsa

Intervento di Carnby »

Fausto Raso ha scritto:Sí, perché la "n" viene assimilata dalla "r" secondo la "regola" del prefisso con-. Ma in questo caso cambierebbe di significato: colui che corregge e non quello di assumere, con un'altra persona, la responsabilità di un rettorato. Ecco perché conrettore.
Nelle lingue naturali ci sono tanti omografi e omofoni.
valerio_vanni
Interventi: 1299
Iscritto in data: ven, 19 ott 2012 20:40
Località: Marradi (FI)

Intervento di valerio_vanni »

Potrebbe essere il prefisso "co-", anziche "con-".

Il Treccani ci dice che in alcuni neologismi è usato anche davanti a consonante.

La questione della grafia dialettale, secondo me, è secondaria. Chissà quante volte una parola entra in conflitto con qualche voce dialettale... Non so, evitiamo il termine "bellino" perché in genovese somiglia a una parolaccia?
Avatara utente
Carnby
Interventi: 5246
Iscritto in data: ven, 25 nov 2005 18:53
Località: Empolese-Valdelsa

Intervento di Carnby »

valerio_vanni ha scritto:Il Treccani ci dice che in alcuni neologismi è usato anche davanti a consonante.
Come in coproduzione, tra l'altro un termine odiato quando venne fuori, specialmente da chi sapeva il greco e conosceva il significato di κόπρος...
Avatara utente
Animo Grato
Interventi: 1384
Iscritto in data: ven, 01 feb 2013 15:11

Intervento di Animo Grato »

valerio_vanni ha scritto:Non so, evitiamo il termine "bellino" perché in genovese somiglia a una parolaccia?
No, per fortuna.
Ma, del resto, evitiamo (o meglio, molti evitano) negro perché somiglia a nigger... :roll: :roll: :roll:
«Ed elli avea del cool fatto trombetta». Anonimo del Trecento su Miles Davis
«E non piegherò certo il mio italiano a mere (e francamente discutibili) convenienze sociali». Infarinato
«Prima l'italiano!»
Avatara utente
Carnby
Interventi: 5246
Iscritto in data: ven, 25 nov 2005 18:53
Località: Empolese-Valdelsa

Intervento di Carnby »

Animo Grato ha scritto:Ma, del resto, evitiamo negro perché somiglia a nigger.
È già stato detto molte volte ma negro italiano (di derivazione iberica, perlomeno nel senso antropologico) corrisponde all’inglese... Negro. Nigger, alterazione popolare o volgare dell’inglese Negro, corrisponde più o meno all’italiano negraccio.
Intervieni

Chi c’è in linea

Utenti presenti in questa sezione: Nessuno e 8 ospiti