«Svecofono», «svedofono»

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G. M.
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«Svecofono», «svedofono»

Intervento di G. M. »

Per un testo che sto preparando mi trovo a dover impiegare una paio di volte una parola per 'chi parla svedese'; finora avevo scritto svedofono, che non trovo nei dizionari ma è abbastanza trasparente e usato diverse volte sulla Treccani in linea, che mi sembrava una fonte sufficientemente autorevole. Stamani però, leggendo il DOP, ho trovato per caso svecofono, che tuttavia per il lettore comune è decisamente opaco. Vista anche la grande rarità del termine (Google mi trova solo questo in tutta la Rete) opterei per un più trasparente svedofono, anche se mi sento un po' in colpa ( :mrgreen: ) per trascurare il DOP. Avete qualche consiglio da darmi? Sapete dirmi se avete mai incontrato questo svecofono prima?
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Millermann
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Re: «Svecofono», «svedofono»

Intervento di Millermann »

Allora, dovendo scegliere, anch'io mi atterrei al piú trasparente svedofono, che sembrerebbe essere la traduzione "ufficiale" in italiano dell'inglese swedophone.

Ho trovato, in italiano, anche alcuni esempi di suedofono, che però mi sembra influenzato dal francese.
Probabilmente svecofono sarebbe piú corretto, giacché la stessa radice è usata anche in francese e in portoghese, tuttavia è di certo meno comprensibile (ricorda piuttosto uno strano apparecchio sonoro :?). :)
In Italia, dotta, Foro fatto dai latini
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Ferdinand Bardamu
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Re: «Svecofono», «svedofono»

Intervento di Ferdinand Bardamu »

È molto interessante leggere questo saggio che ricostruisce la storia del toponimo e dell’etnico in questione in italiano. Per quanto qui ci riguarda, vi si legge che «i tipi sveti, svedi, svechi e svezi sono presenti in italiano dal sec. XIV al XIX» (p. 12) e che «[i]n epoca moderna la radice svec- /svek-/ si usa solo in composti dotti del tipo svecofono agg. ‘che parla svedese’ (1994, DeAnnaFennicismi 96) o svecomane m. ‘chi vuole l'assoluta prevalenza dell'elemento svedese’ (1940, GDE1 Supp 1714)» (p. 13).

Dalla sua, dunque, svecofono ha la tradizione cólta (tant’è che è registrato nel DOP), mentre svedofono è piú trasparente, giacché riprende la radice dell’etnico svedese. Dal momento che svedi è attestato in antico tanto quanto svechi, se dovessi consigliarle una delle due forme, direi anch’io svedofono, che è piú comprensibile.
Avatara utente
G. M.
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Re: «Svecofono», «svedofono»

Intervento di G. M. »

Grazie mille a entrambi per il parere. :)
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