«In sé»: es. «Ancora in sé erano rimasti solo i giovanotti»

[zipp404]

Con riferimento alla frase sottostante «Ancora in sé erano rimasti solo i giovanotti», che significa «in sé» ?

Contesto

Un uomo e una ragazza fanno una breve villeggiatura estiva a Venezia. Una sera decidono di andare a bere nel «nightclub» che si trova nel sotterraneo dell’albergo dove alloggiano.

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«All’una non si poteva più stare nel nightclub. Tutti i turusti dell’albergo vi si erano riversati e avevano cominciato a bere. Le donne, gli uomini di mezza età, erano quasi tutti partiti. Ancora in sé erano rimasti solo i giovanotti. Degli americani però erano sbronzi anche i giovani, lo si vedeva dal modo di ballare.» (I diecimila angeli, Giorgio Scerbanenco)

[Marco1971]

Qui essere in sé significa «nel pieno possesso delle proprie facoltà mentali, in piena coscienza» (Treccani). Siamo in un locale notturno in cui la gente beve (erano tutti partiti, cioè ebbri).

[zipp404]

Qui essere in sé significa «nel pieno possesso delle proprie facoltà mentali, in piena coscienza» (Treccani). Siamo in un locale notturno in cui la gente beve (erano tutti partiti, cioè ebbri).

Adesso è chiaro. Grazie !

[DON FERRANTE]

Lo può in parte dedurre dal successivo "però", che punta l'indice su una ristretta cerchia, che, pur giovane, era comunque sbronza.

[zipp404]

Lo può in parte dedurre dal successivo "però", che punta l'indice su una ristretta cerchia, che, pur giovane, era comunque sbronza.

Ha ragione. Grazie per avermelo indicato.