Significherà cercare la sua compagnia ?
Oppure corrergli dietro nel senso di inseguirlo ?
Oppure venirgli vicino nel senso di avvicinarsi a lui?
Oppure andargli dietro nel senso di seguirne l’esempio ?
Oppure stargli dietro nel senso di corteggiarlo ?
Contesto
Franco, il marito sessantenne della giovane Silvia non si fida di sua moglie. Va a trovare suo nipote Aldo per scoprire cosa ci faceva la moglie a casa di lui la sera prima. Alla fine della conversazione Franco accusa Silvia, Aldo, sua madre e sua cugina Giovanna, di essere tutti spregevoli, disonesti, privi di senso morale.
«”La Silvia è stata qui?” disse [lo zio] spiccio.
“Sì.”
“Voglio sapere a che ora è venuta qui.”
Era pericoloso mentire con zio Franco, e poi il vecchio sembrava molto bene informato.
“Sarà stato dopo le undici” disse.
“Era veso mezzanotte, ma non fa niente. “E tu eri solo in casa, vero?”
Ahi. Lo zio ormai era partito, ne conosceva le terribili, fredde colere, fin da ragazzo. “Ma zenti zio…”
“Non c’è niente da sentire.”
Zio Franco ebbe una smorfia di disprezzo. “So che siete tutti una manica di mascalzoni e di donnacce, tu, tua madre, e mia moglie, e anche [tua cugina] Giovanna che ti viene insieme da quando portava le trecce.”»
NOTA: Nel caso si tratti di un'espressione regionale, il dialogo fu scritto da Giorgio Scerbanenco (che era milanese), ma chi parla è lo zio Franco che è di Santa Margherita vicino a Genova in Liguria.