Elenco delle regole fantasma

Spazio di discussione su questioni che non rientrano nelle altre categorie, o che ne coinvolgono piú d’una

Moderatore: Cruscanti

Avatara utente
Marco1971
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Intervento di Marco1971 »

Aggiunta (numero 18).
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
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Ferdinand Bardamu
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Intervento di Ferdinand Bardamu »

Ho pubblicato il terzo approfondimento sulle regole fantasma: la congiunzione coordinante a inizio periodo.
PersOnLine
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Intervento di PersOnLine »

Forse conviene separare le regole generali da quelle specifiche (riguardanti solo una o determinate parole), e raggruppare quelle simili.
edoram
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Intervento di edoram »

Complimenti a tutti, il lavoro che state facendo sulle regole fantasma (e non solo) è davvero interessante e, per me molto utile.
Trovo che questa piazza stia diventando non più "solo" un luogo di discussione, ma un vero e proprio punto di riferimento.

Grazie.
Non voglio essere capito, voglio essere; capito?
Cosimo Piovasco
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Intervento di Cosimo Piovasco »

Buon giorno,
probabilmente sarebbe utile unificare alcune voci in una regola fantasma unica, ossia quella sui rafforzativi. Di fatti, ho notato che avete registrato una regola su "a me mi" e "ma però". Manca, tuttavia: "poi dopo" e i vari fratelli meno considerati (solo perché meno diffusi) "ma tuttavia, ma invece" ecc.
Grazie.
Avatara utente
Ferdinand Bardamu
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Intervento di Ferdinand Bardamu »

Benvenuto :-)

Personalmente, ritengo sia meglio tenere gli argomenti separati, perché è piú facile ritrovarli nel fòro.
Cosimo Piovasco
Interventi: 7
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Intervento di Cosimo Piovasco »

Dal punto di vista della praticità, forse hai ragione; per quanto, in effetti, potrebbe darsi anche una regola fantasma completa sui rafforzativi, e una volta sfatata rinviare a ogni singolo caso (i già citati altri da evidenziare) per spiegare, tramite l'ausilio dell'etimologia e dell'esempio letterario, perché tale regola è errata.
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Ferdinand Bardamu
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Intervento di Ferdinand Bardamu »

Il fatto è che, per esempio, se per ma tuttavia e ma però si può parlare di un rafforzamento attraverso la giustapposizione di due congiunzioni equivalenti (ed è lecito, quindi, trattare insieme i due casi), la questione si complica con a me mi, che presenta, invece, un procedimento di tematizzazione riguardante gli àmbiti pragmatico e semantico.
Cosimo Piovasco
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Intervento di Cosimo Piovasco »

Va bene, è giusto. Grazie per il benvenuto ;)
Avatara utente
Ferdinand Bardamu
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Intervento di Ferdinand Bardamu »

Nel ridarle ancora il benvenuto (a proposito, è il secondo utente appassionato del Barone Rampante, almeno stando allo pseudonimo :D ), la rimando al «Decalogo del Buon Cruscone» redatto dal nostro amministratore, Infarinato. Qui dentro, contrariamente a altre piazze virtuali, la convenzione è di darsi del lei, a meno che non ci si accordi diversamente con l'interlocutore. :)
Cosimo Piovasco
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Intervento di Cosimo Piovasco »

Non ho problemi al riguardo. Quanto al nome sì, è un omaggio a Calvino, più che al Barone di Rondò in particolare. :)
Avatara utente
Marco1971
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Intervento di Marco1971 »

Benvenuto, Cosimo, nel Sacerrimo Delubro dell’Idioma Gentil! :D
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Andrea Russo
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Intervento di Andrea Russo »

Ferdinand Bardamu ha scritto:Ho creato la prima scheda, dedicata a «se stesso/sé stesso». Accetto suggerimenti, consigli e proposte. La mia idea è di farne un filone con un solo intervento (non una discussione, perciò), magari messo in evidenza nella sezione.
A proposito di a sé stesso: questa bella regola fantasma vale anche per a sé stante? Voglio dire: i sostenitori di questa regola scriverebbero a se stante (giacché stante toglierebbe ogni dubbo sul valore della particella)?
Avatara utente
Infarinato
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Intervento di Infarinato »

Legga qui ;) …Ripensandoci, la scheda dovrebbe contenere rimandi espliciti alle prese di posizione del Camilli e del Gabrielli, riportate sul fòro dell’Accademia della Crusca.
Andrea Russo
Interventi: 763
Iscritto in data: dom, 23 ott 2011 22:37

Intervento di Andrea Russo »

La ringrazio molto. :wink:
Data questa regoletta (da non si sa chi...) ormai pur di difenderla la gente le prova tutte. Secondo me è una posizione indifendibile. Tempo fa qualcuno cercò di difendere tale pseudoregola affermando che «nelle locuzioni "se stesso" e "se medesimo", sé si comporta da proclitico ("sestésso", "semedésimo"), quindi perde l'accento». :roll:
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