«Enrico o Arrigo?»

Spazio di discussione su questioni che non rientrano nelle altre categorie, o che ne coinvolgono piú d’una

Moderatore: Cruscanti

Intervieni
Avatara utente
Sandro1991
Interventi: 251
Iscritto in data: lun, 28 nov 2011 19:07

«Enrico o Arrigo?»

Intervento di Sandro1991 »

Ho sentito dire che Arrigo Castellani cambiò il suo nome: da Enrico a Arrigo. È vero? (La mia libreria e la rete non mi aiutano).

Se fosse cosí, perché l’ha fatto? Per via del pittore Enrico Castellani? o magari perché non gli piaceva il raro accostamento consonantico «nr»? :mrgreen:
Avatara utente
Carnby
Interventi: 5308
Iscritto in data: ven, 25 nov 2005 18:53
Località: Empolese-Valdelsa

Re: «Enrico o Arrigo?»

Intervento di Carnby »

Sandro1991 ha scritto: o magari perché non gli piaceva il raro accostamento consonantico «nr»?
Indovinato: lo considerava infatti anitaliano. In realtà, anche in non poche parlate toscane in sintassi si dice «'un risponde mi'a», senz'assimilazione di /nr/.
Avatara utente
Sandro1991
Interventi: 251
Iscritto in data: lun, 28 nov 2011 19:07

Intervento di Sandro1991 »

Carnby ha scritto:In realtà, anche in non poche parlate toscane in sintassi si dice «'un risponde mi'a», senz'assimilazione di /nr/.
Quindi [uɾɾis'pondeˌmi:a]? (I fonetisti mi correggano, grazie). :)
Avatara utente
Carnby
Interventi: 5308
Iscritto in data: ven, 25 nov 2005 18:53
Località: Empolese-Valdelsa

Intervento di Carnby »

Sandro1991 ha scritto:Quindi [uɾɾis'pondeˌmia]? (I fonetisti mi correggano, grazie).
Direi [ˌuɾɾisˈponːde ˈmiˑhʌˑ] in fiorentino, però nella parte più occidentale della provincia [ˌunɾisˈponːde ˈmiˑa], poi dopo San Miniato (si pronuncia, sì, /samiˈnjato/ [ˌsamiˈnjaːϑo]!) iniziano i dittongamenti del pisano.
Andrea Russo
Interventi: 763
Iscritto in data: dom, 23 ott 2011 22:37

Intervento di Andrea Russo »

Mi perdoni l'ignoranza, ma i due punti in fonetica non indicano un prolungamento (sia di vocale sia di consonante)? Quindi perché [ˌuɾɾisˈponːde ˈmiˑhʌˑ] coi due punti dopo la n, oltretutto "complicata" (si può dire per la n o vale solo per la s?, insomma preconsonantica)?
Se fosse cosí (altrimenti me ne scuso in anticipo) non dovrebbe essere /sam:iˈnjato/? Io l'ho sempre sentito nominare con la m lunga.

Comunque, per tornare a Castellani: solo un personaggio come lui poteva cambiare il nome per tale motivo! :D
Avatara utente
Carnby
Interventi: 5308
Iscritto in data: ven, 25 nov 2005 18:53
Località: Empolese-Valdelsa

Intervento di Carnby »

Andrea Russo ha scritto:Mi perdoni l'ignoranza, ma i due punti in fonetica non indicano un prolungamento (sia di vocale sia di consonante)? Quindi perché [ˌuɾɾisˈponːde ˈmiˑhʌˑ] coi due punti dopo la n, oltretutto "complicata" (si può dire per la n o vale solo per la s?, insomma preconsonantica)?
Perché la /n/ è nella sillaba con l'accento primario e quindi l'allungamento è maggiore.
Andrea Russo ha scritto:Se fosse cosí (altrimenti me ne scuso in anticipo) non dovrebbe essere /sam:iˈnjato/? Io l'ho sempre sentito nominare con la m lunga.
Parlavo della pronuncia più comune... nei dintorni di San Miniato. In effetti si dice «Saminiato», così come «Samamante» (San Mamante). San Michele (e il cognome Sammicheli) si pronunciano invece con la doppia. Strano.
Andrea Russo ha scritto:Comunque, per tornare a Castellani: solo un personaggio come lui poteva cambiare il nome per tale motivo!
Comunque non lo cambiò, non poteva farlo; semplicemente si firmava così sui libri.
Ultima modifica di Carnby in data ven, 27 gen 2012 11:41, modificato 1 volta in totale.
Avatara utente
Marco1971
Moderatore
Interventi: 10445
Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 12:37

Intervento di Marco1971 »

Andrea Russo ha scritto:Se fosse cosí (altrimenti me ne scuso in anticipo) non dovrebbe essere /sam:iˈnjato/? Io l'ho sempre sentito nominare con la m lunga.
Credo che sarebbe difficile trovare un fiorentino che pronunciasse San Miniato con m scempia...
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Andrea Russo
Interventi: 763
Iscritto in data: dom, 23 ott 2011 22:37

Intervento di Andrea Russo »

La rigrazio per le sue risposte, Carnby.
Avatara utente
Carnby
Interventi: 5308
Iscritto in data: ven, 25 nov 2005 18:53
Località: Empolese-Valdelsa

Intervento di Carnby »

Marco1971 ha scritto:Credo che sarebbe difficile trovare un fiorentino che pronunciasse San Miniato con m scempia...
Beh sì, ma io mi riferivo a San Miniato in provincia di Pisa, non alla chiesa di San Miniato a Monte, che i fiorentini, penso, pronuncino sempre /sammi'njato/.
Intervieni

Chi c’è in linea

Utenti presenti in questa sezione: Nessuno e 2 ospiti