Quando il raddoppiamento sintattico è inopportuno

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Zabob
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Quando il raddoppiamento sintattico è inopportuno

Intervento di Zabob »

Per esempio per non trasformare la terra delle gru nella terra dei grulli!
Oggi com'oggi non si sente dire dieci parole, cinque delle quali non sieno o d'oltremonte o nuove, dando un calcio alle proprie e native. (Fanfani-Arlìa, 1877)
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Infarinato
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Re: Quando il raddoppiamento sintattico è inopportuno

Intervento di Infarinato »

Premessa: il raddoppiamento fonosintattico, se correttamente applicato, non è mai inopportuno, ma è caratteristica imprescindibile della fonotassi italiana. :evil:
Zabob ha scritto:Per esempio per non trasformare la terra delle gru nella terra dei grulli!
Direi piú che altro perché -landia è un suffisso di origine germanica, che rende «meno inderogabile» l’applicazione delle regole di composizione dell’italiano tradizionale.
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Animo Grato
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Intervento di Animo Grato »

La "terra dei grulli" dovrebbe essere, a rigore, grullolandia e non l'eventuale grullandia. Nel caso specifico, visto che si tratta di un regolamento interno di una (uno?) "shopville", la definizione di "terra dei grulli" mi pare, comunque, provvidenzialmente calzante. :twisted:
«Ed elli avea del cool fatto trombetta». Anonimo del Trecento su Miles Davis
«E non piegherò certo il mio italiano a mere (e francamente discutibili) convenienze sociali». Infarinato
«Prima l'italiano!»
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