Differenze tra italiano e italiano della Svizzera

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Moderatore: Cruscanti

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Utente cancellato 1461

Differenze tra italiano e italiano della Svizzera

Intervento di Utente cancellato 1461 »

Salve a tutti,
mi occupo di traduzioni dall'inglese all'italiano e, talvolta, mi imbatto in offerte di lavoro in cui si cercano traduttori svizzeri di madrelingua italiana. Mi astengo dal candidarmi visto che non sono di quella nazionalità, ma mi chiedevo: ci sono differenze così sostanziali, a livello di lingua scritta, fra l'italiano "italico" e l'italiano svizzero?

Da quanto ne so, in Svizzera tendono a usare meno anglicismi che da noi in Italia e, nella lingua parlata, ci sono parecchie espressioni tipiche del Paese, direi quasi gergali (talvolta poco o per nulla comprensibili dai non locali). Mi chiedo però quanto effettivamente ciò si ripercuota sulla lingua scritta, che di per sé dovrebbe essere più formale di quella usata tutti i giorni.

Mi è venuto in mente che, quando si parla ad esempio di lingua inglese, ci sono espressioni tipiche dell'inglese britannico, statunitense, australiano e via dicendo, che fanno immediatamente capire al lettore dove è stato scritto quel testo.

Mi chiedevo se anche nell'italiano/italiano svizzero esistono degli elementi così fortemente connotanti o se invece è una credenza comune, da parte delle aziende che pubblicano queste inserzioni di lavoro (nota bene: né italiane né svizzere), ritenere le due lingue italiane così diverse. Magari chissà, pensano che ci siano varianti di italiano paragonabili alle varianti di inglese effettivamente esistenti. Oppure mi sbaglio e si tratta davvero di lingue a se stanti?

Grazie dell'aiuto!
Elisa
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Marco1971
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Re: Differenze tra italiano e italiano della Svizzera

Intervento di Marco1971 »

Come può vedere qui, le differenze sono sostanzialmente di ordine lessicale, un po’ come avviene per le diverse varietà di francese e d’inglese.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Utente cancellato 1461

Re: Differenze tra italiano e italiano della Svizzera

Intervento di Utente cancellato 1461 »

Grazie Marco, in effetti mi ero imbattuta anche io in quell'articolo.
Anche dopo averlo letto mi era comunque rimasto il dubbio che molte di queste espressioni potessero essere più legate alla lingua parlata che a quella scritta.
Chissà poi se, tanto per fare un esempio, uno svizzero di lingua italiana considerasse strano o addirittura disdicevole leggere "prenotare" (italiano) invece di "riservare" (svizzero), come nell'esempio citato in fondo all'articolo.
Avatara utente
Marco1971
Moderatore
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Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 12:37

Re: Differenze tra italiano e italiano della Svizzera

Intervento di Marco1971 »

L’italiano parlato in Ticino è una varietà di tipo lombardo, con influssi soprattutto lessicali delle varietà di francese e di tedesco adoperate in Svizzera. La lingua scritta tende sempre a conformarsi alla norma, e credo che ci siano pochissimi casi, nella lingua sorvegliata, che non rispondano alla norma italiana.

Chi ha studiato sa che un termine come comandare per ordinare o nota per voto (scolastico) sono regionalismi, cosí come un parlante della zona francofona della Svizzera è generalmente consapevole che panosse per serpillère è una parola dell’uso locale. La coscienza dei geosinonimi è favorita anche dalla televisione e dal cinema.

P.S. Se mi permette, le faccio notare che nella sua frase
Chissà poi se […] uno svizzero di lingua italiana considerasse strano […] leggere…
bisognava scrivere considererebbe, perché si tratta di un se interrogativo e non ipotetico. :)
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Utente cancellato 1461

Re: Differenze tra italiano e italiano della Svizzera

Intervento di Utente cancellato 1461 »

Cavolo, che erroraccio. Non me n'ero accorta, grazie.
Sono di origini lombarde e mi rendo conto che nel parlato usiamo espressioni particolari, che abbiamo solo noi. Chiaramente nella lingua scritta è tutto un altro discorso, soprattutto quando si parla di testi come contenuti di marketing, descrizioni di prodotti o servizi, e via dicendo: non c'è spazio per regionalismi.
Probabilmente sarà lo stesso anche con l'italiano della Svizzera, magari consulto qualche sito web per farmi un'idea!
Buona giornata.
Zop
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Re: Differenze tra italiano e italiano della Svizzera

Intervento di Zop »

Marco1971 ha scritto: mer, 29 gen 2020 21:53 Come può vedere qui, le differenze sono sostanzialmente di ordine lessicale, un po’ come avviene per le diverse varietà di francese e d’inglese.
A margine: ho notato che tra le differenze lessicali c'è un maggiore rispetto per la lingua italiana che da noi, nel caso di molti anglicismi. Quello che a Milano l'azienda dei trasporti veicola come il sistema conctactless nel Canton Ticino è detto senza contatto (https://italofonia.info/in-svizzera-si- ... ntactless/), così come il question time da loro è l'ora delle domande (https://www.tio.ch/svizzera/politica/12 ... agli-stati e https://www.ticinonews.ch/ticino/440925 ... le-domande).
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Marco1971
Moderatore
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Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 12:37

Re: Differenze tra italiano e italiano della Svizzera

Intervento di Marco1971 »

Potrebbe interessare questo progetto di ricerca. E menomale che l’italiano istituzionale svizzero corre il rischio di «appiattirsi su strutture linguistiche che non sono le sue» e di «perdere le sue peculiarità di fondo»... A buon intenditor...
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
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