Italiano, non dialetto

Spazio di discussione su questioni di dialettologia italiana e italoromanza

Moderatore: Dialettanti

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Fausto Raso
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Iscritto in data: mar, 19 set 2006 15:25

Italiano, non dialetto

Intervento di Fausto Raso »

«Nostra lingua, un giorno tanto in pregio, è ridotta ormai un bastardume» (Carlo Gozzi)
«Musa, tu che sei grande e potente, dall'alto della tua magniloquenza non ci indurre in marronate ma liberaci dalle parole errate»
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u merlu rucà
Moderatore «Dialetti»
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Iscritto in data: mar, 26 apr 2005 8:41

Intervento di u merlu rucà »

Rispetto ai dialetti, la lingua può vantare la sua diffusione in tutto il Paese (e anche fuori) e la capacità di esprimersi su tutti i temi e a tutti i livelli, di contro al provincialismo e all’inesportabilità dei dialetti.
Ci sarebbe da discutere su questa affermazione. Leviamo latinismi e grecismi all'italiano e vediamo se riusciamo a discutere di filosofia. In alcuni settori, poi, l'italiano non ha la ricchezza di terminologia che possiedono i dialetti (tanto per fare un esempio nel mio dialetto, il concetto di piovigginare è espresso con tre termini diversi, in base all'intensità del piovigginare). Dialetto, lingua nazionale e lingua internazionale (o lingue internazionali) non sono in antitesi né sono incompatibili.
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