Marco1971 ha scritto:Sono d’accordo: la definizione è inadeguata, e la sua, Roberto, è ottima. Viviamo, me ne accorgo sempre piú spesso, nell’era del pressappochismo, in molti campi.
Non si è però espresso sulle proposte (anche se, ne sono conscio, si tratta d’un anglicismo poco invadente) e mi piacerebbe avere un suo parere.
Che vuol che le dica? Mi trova qui da un canto abbastanza allineato con Bue, nel senso che queste costruzioni 'leggere' sono tipiche dell'inglese; magari ne abbiamo di analoghe in italiano, ma devono nascere dall'interno perché suonino naturali; pensi, tanto per dirne una, a
mani pulite. Mentre un
gran botto per
big bang (come suggeriva Castellani) non funziona, perché si scontra con l'originale.
Qui poi la connotazione americana è fortissima, perché il termine si riferisce a una
specifica generazione di persone. Abbiamo avuto anche in Italia qualcosa del genere? Anche se la risposta fosse sì, io non sento il bisogno di coniare un termine apposito; mi sta benissimo
rapido incremento demografico. Se invece si parlasse dei
baby boomer americani, allora userei l'anglismo (con appropriata definizione) se sapessi che il lettore ha bisogno di capire. Ma in altri contesti non lo userei mai, quindi per quanto mi riguarda il problema non esiste.
Ritornando un attimo a quanto scrive Bue sopra, proprio ieri, traducendo un opuscolo di un'azienda produttrice di soluzioni software per le aziende, m'imbatto nel termine
sandboxing, così adoperato anche in italiano se dà un'occchiata in rete; e indica tecnologie di 'isolamento' delle applicazioni. Vede cosa voglio dire? Quando creano
sandboxing, gli americani stanno pensando alla
sandbox, ossia alla
sabbiera così comune in tante case americane e dove i bambini giocano d'estate. Gli italiani non possono fare questo collegamento mentale, lo troverebbero stranissimo perché gli manca il referente - in Italia i bambini d'estate sono alla spiaggia - quindi non s'inventano un
*sabbierare o
*sabbieramento, trovano invece comodo usare l'anglismo. In questo particolare caso ad esempio, se io dovessi coniare un termine, pensando a un libro per bambini in cui questo oggetto viene chiamato
recinto della sabbia, non mi dispiacerebbe scrivere
tecniche/programmi/funzionalità di recinzione. Ma forse sono uscito dal seminato; sperò però di aver risposto in qualche modo alla sua domanda.