«Advocacy»

Spazio di discussione su prestiti e forestierismi

Moderatore: Cruscanti

Intervieni
vorce
Interventi: 26
Iscritto in data: sab, 19 mar 2011 18:59

«Advocacy»

Intervento di vorce »

Ricapito nel foro dopo molto tempo con l'ennesima richiesta di aiuto: quale sarebbe (se esiste) la traduzione italiana di «advocacy», così come s'intende qui: https://it.wikipedia.org/wiki/Advocacy ?

Grazie in anticipo
Avatara utente
Marco1971
Moderatore
Interventi: 10445
Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 12:37

Intervento di Marco1971 »

In francese la traduzione ufficiale è plaidoyer, che corrisponde alla nostra arringa.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Avatara utente
Freelancer
Interventi: 1896
Iscritto in data: lun, 11 apr 2005 4:37

Intervento di Freelancer »

Penso che supporto/sostegno pubblico possa andare bene, ma sappiamo già qual è il termine preferito da tanti.
Avatara utente
Marco1971
Moderatore
Interventi: 10445
Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 12:37

Intervento di Marco1971 »

Certamente: trattandosi di un termine inglese, nessuna proposta sensata verrà adottata, questo lo sappiamo.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Avatara utente
Infarinato
Amministratore
Interventi: 5212
Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 10:40
Info contatto:

Intervento di Infarinato »

Nel qual caso proverei a riesumare (risemantizzandola un po’) avvocazia, che forse avrebbe qualche speranza (sulla falsariga di performanza e governanza)…
Avatara utente
Marco1971
Moderatore
Interventi: 10445
Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 12:37

Intervento di Marco1971 »

Splendido! Speriamo che sul serio ci sia questa speranza. Il termine mi pare perfetto (con la risemantizzazione). :)
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Avatara utente
Freelancer
Interventi: 1896
Iscritto in data: lun, 11 apr 2005 4:37

Intervento di Freelancer »

Ho appena fatto un giretto in rete e - tenendo presente che ovviamente advocacy viene già adoperato come termine più diffuso, 'primario', e completato come l'autore ritiene appropriato, ad esempio advocacy istituzionale - il modo in cui viene chiosato, a volte anche esplicitamente, porterebbe a individuare in perorazione [di una causa] il possibile traducente, che naturalmente non potrà, come non potrà avvocazia o che altro, scalzare il termine inglese ormai ritenuto imprescindibile quando si parla di argomenti correlati alla advocacy.
Avatara utente
Marco1971
Moderatore
Interventi: 10445
Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 12:37

Intervento di Marco1971 »

Obviously not, you foxy fox! :D
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Intervieni

Chi c’è in linea

Utenti presenti in questa sezione: Bing [Bot] e 10 ospiti