«Start up», «startappista»
Moderatore: Cruscanti
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- Iscritto in data: mar, 30 giu 2015 13:27
«Start up», «startappista»
Salve a tutti!
L'altra mattina ho sentito (non chiedetemi "da parte di chi", ché non ricordo , purtroppo . Comunque, in tivvú) il termine «startuppista» (o con la -a- in luogo di -u-, o come si scrive ) [starta'p:ista] (spero di aver scritto correttamente) per indicare colui che avvia una nuova start up.
Ci sarà pure un traducente valido o dobbiamo cavarcela con le solite locuzioni composte come, e.g., «debuttante d'impresa»?
Altrimenti non ci rimane che prendere questo, come qualcuno già sta facendo.
Secondo Voi, start up (con i suoi derivati) è da considerarsi ormai insostituibile o v'è una, seppur minima, speranza che qualche altra voce possa prenderne il posto?
Cosa consigliereste a chi desidera non adoperarlo?
L'altra mattina ho sentito (non chiedetemi "da parte di chi", ché non ricordo , purtroppo . Comunque, in tivvú) il termine «startuppista» (o con la -a- in luogo di -u-, o come si scrive ) [starta'p:ista] (spero di aver scritto correttamente) per indicare colui che avvia una nuova start up.
Ci sarà pure un traducente valido o dobbiamo cavarcela con le solite locuzioni composte come, e.g., «debuttante d'impresa»?
Altrimenti non ci rimane che prendere questo, come qualcuno già sta facendo.
Secondo Voi, start up (con i suoi derivati) è da considerarsi ormai insostituibile o v'è una, seppur minima, speranza che qualche altra voce possa prenderne il posto?
Cosa consigliereste a chi desidera non adoperarlo?
- Ferdinand Bardamu
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- Iscritto in data: mer, 21 ott 2009 14:25
- Località: Legnago (Verona)
Impresa esordiente (o debuttante) e imprenditore esordiente (o debuttante). Basterebbe che i media dessero a uno di questi traducenti il crisma dell’ufficialità.
Italiano Urgente di Gabriele Valle propone, secondo il modello spagnolo, impresa emergente (il titolare sarà dunque un imprenditore emergente).
Italiano Urgente di Gabriele Valle propone, secondo il modello spagnolo, impresa emergente (il titolare sarà dunque un imprenditore emergente).
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- Iscritto in data: mar, 30 giu 2015 13:27
Buonasera, caro Ferdinand,
sono d'accordo con Lei sulle proposte indicate nella sua risposta.
Quello che piú mi ha sorpreso è che tal persona, nel cercare un termine appropriato al suo scopo, ci abbia pensato sopra in modo evidente, per poi esprimersi cosí.
Se al posto di start up vi fosse stata un'espressione italiana, sono certo, ci avrebbe messo meno tempo.
Credo che ormai si sia arrivati al punto che molti non fanno neanche piú caso a come si esprimono, ché l'unico fine resta l'altrui comprensione del senso del discorso, a scapito del proprio idioma, senza accorgersi (sarebbe già qualcosa, magari se ne rendessero conto ) che cosí la nostra “amata” lingua ne soffre, e che continuando, pure impunemente, ne muoia trasformandosi in qualcosa d'altro.
P.s.: La frase nel contesto recitava, all'incirca: «Auguro a tutti i... gli startuppisti di aver fortuna...».
sono d'accordo con Lei sulle proposte indicate nella sua risposta.
Quello che piú mi ha sorpreso è che tal persona, nel cercare un termine appropriato al suo scopo, ci abbia pensato sopra in modo evidente, per poi esprimersi cosí.
Se al posto di start up vi fosse stata un'espressione italiana, sono certo, ci avrebbe messo meno tempo.
Credo che ormai si sia arrivati al punto che molti non fanno neanche piú caso a come si esprimono, ché l'unico fine resta l'altrui comprensione del senso del discorso, a scapito del proprio idioma, senza accorgersi (sarebbe già qualcosa, magari se ne rendessero conto ) che cosí la nostra “amata” lingua ne soffre, e che continuando, pure impunemente, ne muoia trasformandosi in qualcosa d'altro.
P.s.: La frase nel contesto recitava, all'incirca: «Auguro a tutti i... gli startuppisti di aver fortuna...».
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- Iscritto in data: ven, 20 mag 2016 20:06
Salve a tutti,
Perché oltre all'ottima proposta spagnola (impresa emergente - imprenditore emergente), non proporre anche una versione più ludica, ma altrettanto fieramente italiana, tipo:
Avvia-sù - imprenditore emergente?
Iniziassù - Iniziassuista?
novavviata - novavviatore?
Oppure un'italianizzazione dall'inglese?
Startappa - startappista?
Bisogna pur dire che, di fianco alla dicitura ufficiale della lingua alta, potrebbe, e forse dovrebbe, convivere una forma che possa far presa sulle giovani generazioni, come i millennali pe esempio.
Oppure perché non tutte e tre o quattro le forme? Daltronde è sempre megilio avere più traducenti, non pensate sia buono trovare sul vocabolario impresa emergente, avviassù e startappa?
Vorrei altresì chiedere Loro quale dicitura mi consigliereste per il portfolio/curriculo della mia giovane impresa (attiva nel settore delle arti contemporanee), tutto rigorosamente italianizzato.
P.S. startappa è già in uso come dicitura di un sito Interrete siciliano, il quale si propone di elencare tutte le imprese emergenti del luogo.
Perché oltre all'ottima proposta spagnola (impresa emergente - imprenditore emergente), non proporre anche una versione più ludica, ma altrettanto fieramente italiana, tipo:
Avvia-sù - imprenditore emergente?
Iniziassù - Iniziassuista?
novavviata - novavviatore?
Oppure un'italianizzazione dall'inglese?
Startappa - startappista?
Bisogna pur dire che, di fianco alla dicitura ufficiale della lingua alta, potrebbe, e forse dovrebbe, convivere una forma che possa far presa sulle giovani generazioni, come i millennali pe esempio.
Oppure perché non tutte e tre o quattro le forme? Daltronde è sempre megilio avere più traducenti, non pensate sia buono trovare sul vocabolario impresa emergente, avviassù e startappa?
Vorrei altresì chiedere Loro quale dicitura mi consigliereste per il portfolio/curriculo della mia giovane impresa (attiva nel settore delle arti contemporanee), tutto rigorosamente italianizzato.
P.S. startappa è già in uso come dicitura di un sito Interrete siciliano, il quale si propone di elencare tutte le imprese emergenti del luogo.
Tra le sue proposte "ludiche" quella che mi piace di più è startappa. Ha qualcosa di simpatico, nel suo essere un adattamento immediatamente comprensibile, che mi pare renda bene la realtà e l'idea di un'azienda piccola, giovane e moderna, che, non prescindendo dall'imprescindibile lingua inglese, l'aggiusta però per calarsi nella piccola realtà locale italiana.
Insomma, penso che gli stessi startappisti potrebbero non disdegnare troppo l'adattamento: il che, penso, è in un certo senso l'elemento fondamentale per l'attecchimento di un neologismo.
Insomma, penso che gli stessi startappisti potrebbero non disdegnare troppo l'adattamento: il che, penso, è in un certo senso l'elemento fondamentale per l'attecchimento di un neologismo.
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- Interventi: 36
- Iscritto in data: ven, 20 mag 2016 20:06
Grazie per il parere. Anche a me non dispiace la parola inglese piegata alle esigenze fonetiche e grammaticali dell'italiano. E rivedendo ora, dopo alcuni giorni, le proposte da me medesimo avanzate, posso dire che forse la più "recepibile" tra le proposte italiane è forse novavviata - novavviatore.
Attendo comunque di sentire altri pareri ed altre proposte, in quanto vorrei poi trovare la miglior dicitura per poter sostituire startup sul mio curricolo ed eventualmente sul mio futuro sito Interrete.
Attendo comunque di sentire altri pareri ed altre proposte, in quanto vorrei poi trovare la miglior dicitura per poter sostituire startup sul mio curricolo ed eventualmente sul mio futuro sito Interrete.
Io propongo emergente e basta, il contesto servirà a chiarire di che cosa si parli. Le altre proposte che ho letto sono creative, ma hanno una possibilità scarsissima d’imporsi.
Si scrive [ʌ].Marco Treviglio ha scritto:con la -a- in luogo di -u-, o come si scrive
- Ferdinand Bardamu
- Moderatore
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- Iscritto in data: mer, 21 ott 2009 14:25
- Località: Legnago (Verona)
Re: «Start up», «startappista»
Segnalo che la IATE dà come traducente italiano impresa in fase di avviamento. Non propriamente agile come lo spagnolo (e portoghese) empresa emergente e il francese jeune entreprise, e con un che di burocratico, ma è un’alternativa in piú che si può adoperare in luogo del forestierismo.
Re: «Start up», «startappista»
Potremmo sempre adottare un calco come impresa emergente o impresa giovane, no?
Re: «Start up», «startappista»
Buonasera, vorrei segnalare anche la locuzione "impresa nascente" che nella stampa, nei libri e soprattutto nel linguaggio imprenditoriale ha una frequenza più alta di "emergente", e mi pare che suoni come alternativa più accettata e comune anche nei testi aziendali. Un saluto.
- Ferdinand Bardamu
- Moderatore
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- Iscritto in data: mer, 21 ott 2009 14:25
- Località: Legnago (Verona)
Re: «Start up», «startappista»
Grazie! Impresa nascente è ben rappresentato in Rete, anche in alcuni articoli di giornale. Un esempio dalla Repubblica:
- È il primo incubatore di imprese certificato del Mezzogiorno. […] Si chiama Campania new steel. Presentata ieri all'Unione industriali, è la prima struttura capace di accompagnare le imprese nascenti nella grande avventura del mercato industriale.
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