«Nihonium», «moscovium», «tennessine», «oganesson»

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G. M.
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«Nihonium», «moscovium», «tennessine», «oganesson»

Intervento di G. M. »

Ho scoperto che qualche anno fa alcuni elementi chimici hanno ricevuto una nuova denominazione. La notizia mi era sfuggita del tutto; segnalo per interesse (da G. Fochi, Nihonio e i suoi fratelli):
Accennavamo ai nomi. Per ora l’ufficialità ce l’hanno solo gli originali inglesi: nihonium, moscovium, tennessine, oganesson, cioè 3 collegati al luogo della scoperta (Nihon, «La terra del sole nascente», è uno dei modi in cui i giapponesi chiamano la loro nazione), mentre il quarto è una sorta di patronimico. E proprio questo crea qualche problema: Jurij Colakovič Oganesian, pioniere in Russia di quel genere di ricerche, è ancora vivo e vegeto, e questo va contro una prassi che finora ha avuto un’eccezione sola (il seaborgio, numero atomico 106, così chiamato nel 1997, cioè 2 anni prima che morisse lo statunitense Glenn Theodore Seaborg). Come saranno i nomi italiani? La scienza nostrana dimostra da tempo insensibilità linguistica, accodandosi alla terminologia anglosassone e perfino ignorando i meccanismi del lessico. C’è già chi suggerisce nihonio, moscovio, tennessinio e oganessio. Ma i nomi inglesi hanno non a caso suffissi diversi: -ium per i primi 2, che vanno in uno dei primi 16 gruppi, -ine per il terzo, che va nel diciassettesimo, e -on per il quarto, che in base alle somiglianze va nel diciottesimo.

Logicamente noi pure dovremmo adattare i nomi d’ognuno dei 4 nuovi elementi ai gruppi rispettivi. Va bene il nihonio, incolonnato sotto indio e tallio. Accettabile anche il moscovio, che va sotto a elementi dai nomi costruiti in modo vario: uno è l’antimonio, per gli altri pazienza (azoto, fosforo, arsenico, bismuto: senza suffissi). Ma il tennessine, che col suffisso -ine segue per esempio brom-ine (bromo) e iod-ine (iodio), dovrebbe esser tradotto tenness-io e non tennessinio. Infine l’elemento 118: i gas nobili che lo sovrastano hanno nomi inglesi formati col suffisso -on: neon, argon, kripton, xenon, radon. Nomi ormai molto diffusi anche in italiano, dove però le forme classiche sono senza la n finale. In ogni caso inserire la i (oganess-i-o) non ha senso.
Per gl'ispanofoni c'è questa risposta della Fundéu.
Utente cancellato 676

Re: «Nihonium», «moscovium», «tennessine», «oganesson»

Intervento di Utente cancellato 676 »

Quando è stata diffusa la notizia aveva scritto a riguardo anche Licia Corbolante nel suo diario:
http://blog.terminologiaetc.it/2016/06/ ... ica-iupac/
che però non ha indovinato la traduzione scelta: le ipotesi della Corbolante furono «nihonio, moscovio, tennessinio e oganessio», mentre la traduzione adottata dagli scienziati italiani è stata «nihonio, moscovio, tennesso e oganesson», come si può vedere nel sito del CNR qui. Gli estensori della Wikipedia in lingua italiana aggiungono come varianti accettabili tennessio e oganesso.
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Re: [FT] «Al riguardo» / *«a riguardo»

Intervento di Infarinato »

Fuori tema
Canape lasco ctonio ha scritto: sab, 28 ago 2021 11:36 Quando è stata diffusa la notizia aveva scritto a riguardo…
Al riguardo! :evil:
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