«Trojan»

Spazio di discussione su prestiti e forestierismi

Moderatore: Cruscanti

Avatara utente
Incarcato
Interventi: 900
Iscritto in data: lun, 08 nov 2004 12:29

Intervento di Incarcato »

Hanno evidentemente tradotto la seconda accezione del lemma:

pa|ta|tràc (dal De Mauro)
fonosimb., s.m.inv.
CO
1 fonosimb., voce che imita il rumore di qcs., spec. voluminoso e pesante, che crolla o si sfascia fragorosamente; anche s.m.inv.
2 s.m.inv., fig., crollo, rovina, spec. dal punto di vista economico: dopo il p. ha venduto l’azienda | grosso guaio, disastro: è successo un bel p., fu allora che accadde il p.

Per il caso da lei indicato, credo basti sfogliare per esempio un numero a caso dei fumetti d'Asterix in latino: ne ha mai visti?
Bue
Interventi: 866
Iscritto in data: lun, 08 nov 2004 11:20

Intervento di Bue »

Incarcato ha scritto:Per il caso da lei indicato, credo basti sfogliare per esempio un numero a caso dei fumetti d'Asterix in latino: ne ha mai visti?
Snort! I fumetti di Astérix vanno letti in gallico! Solo così si possono apprezzare i giochi di parole dei nomi di persone o animali come Idéfix e Assurancetourix, o di città come Babaorum!
Avatara utente
Freelancer
Interventi: 1897
Iscritto in data: lun, 11 apr 2005 4:37

patatrac

Intervento di Freelancer »

Incarcato ha scritto:fonosimb., voce che imita il rumore di qcs., spec. voluminoso e pesante, che crolla o si sfascia fragorosamente; anche s.m.inv.[/b]

Per il caso da lei indicato, credo basti sfogliare per esempio un numero a caso dei fumetti d'Asterix in latino: ne ha mai visti?
In latino no, in italiano sì. Sarei curioso di sapere qual è il latino per patatrac.
Uri Burton
Interventi: 235
Iscritto in data: mar, 28 dic 2004 6:54

Re: patatrac

Intervento di Uri Burton »

Freelancer ha scritto:... Sarei curioso di sapere qual è il latino per patatrac.
In senso finanziario, nel latino della chiesa, quello usato dai giuristi di Santa Romana Rota, è sùbitum patrimòni naufràgium.
Uri Burton
Avatara utente
Incarcato
Interventi: 900
Iscritto in data: lun, 08 nov 2004 12:29

Intervento di Incarcato »

Roberto intendeva l'altra accezione:

1 fonosimb., voce che imita il rumore di qcs., spec. voluminoso e pesante, che crolla o si sfascia fragorosamente; anche s.m.inv.
Uri Burton
Interventi: 235
Iscritto in data: mar, 28 dic 2004 6:54

PIETÀ PER GLI STOLTI

Intervento di Uri Burton »

Incarcato ha scritto:Roberto intendeva l'altra accezione:

1 fonosimb., voce che imita il rumore di qcs., spec. voluminoso e pesante, che crolla o si sfascia fragorosamente; anche s.m.inv.
Dio quanto sono fesso.
Uri Burton
Avatara utente
Federico
Interventi: 3008
Iscritto in data: mer, 19 ott 2005 16:04
Località: Milano

Intervento di Federico »

Decimo ha scritto:Mi dispiace, Federico, che non abbia apprezzato questo mio vecchio intervento, in cui brevemente spiegavo la legittimità, la fattibilità di Cavallo di Troia, e abbia dovuto aspettare quella trasmissione televisiva!
Se dopo due mesi rispunta la stessa obiezione significa che davvero non sono capace di spiegarmi, e me ne scuso. In quel filone si parlava di Wikipedia e delle sue scelte lessicali: dire che è comprensibile che Wikipedia non adotti una certa traduzione non significa negarne la legittimità o l'opportunità.
Avatara utente
Freelancer
Interventi: 1897
Iscritto in data: lun, 11 apr 2005 4:37

Intervento di Freelancer »

Incarcato ha scritto:Roberto intendeva l'altra accezione:

1 fonosimb., voce che imita il rumore di qcs., spec. voluminoso e pesante, che crolla o si sfascia fragorosamente; anche s.m.inv.
Una nota a margine: il termine fonosimbolico è coniazione di Bruno Migliorini, al quale si deve anche onomaturgo e onomaturgia.
Intervieni

Chi c’è in linea

Utenti presenti in questa sezione: Nessuno e 7 ospiti