Bisognerebbe chiedere alla nostra vecchia conoscenza, l'ex corista detto "mucca pazza", professore di fluidodinamica. Mi pare di ricordare che ci sia un termine specifico, ma temo sia proprio il termine non tradotto. A "usta", come si direbbe a Mantova, voterei per "gradiente trasversale", perché credo si tratti del gradiente della velocità in direzione perpendicolare a questa (è quindi una proiezione del gradiente, in senso stretto). Controllerò sull'internetto.giulia tonelli ha scritto: Attendo lumi da Bue, che di fisica ne sa infinitamente piu' di me
*****
Vedo che può essere anche orizzontale, quindi opterei per gradiente (di velocità).
[Rimane il fatto che si usa per indicare gradienti forti, e questi per motivi fisici possono essere solo in direzione perpendicolare alla velocità (per chi ha orecchie per intendere: nell'approssimazione di densità uniforme, la velocità deve avere divergenza nulla, il che rende impossibile, ad esempio, avere un vento con velocità orizzontale e gradiente di velocità orizzontale nella stessa direzione). Secondo me dunque si tratta quasi sempre di gradiente trasversale]