«Platano»

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Carnby
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«Platano»

Intervento di Carnby »

Non mi riferisco agli alberi del genere Platanus bensì a quella specie di banana che gl'inglesi chiamano plantain e che viene mangiata cotta. Il nome viene dallo spagnolo plátano, dove il sostantivo può indicare sia questo frutto sia la banana comune (forse per una qualche somiglianza tra la pianta del banano e il platano). Ci sono altre proposte per chiamare questo frutto senza creare ambiguità coi platani?
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Marco1971
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Intervento di Marco1971 »

Si potrebbe semplicemente mantenere la ‘n’ e fare plàntano; oppure usare il nome latino, ossia Musa paradisiaca. :D
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
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Marco1971
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Intervento di Marco1971 »

Guardate cos’ho trovato qui ;) :

In tutti i prodotti della Hanneforth Food for you viene utilizzata farina di plantano, un frutto molto simile alla banana. Il plantano non contiene zucchero e da una farina la cui composizione è: 80% di amido, 6-7% di proteine e 10-12% di acqua.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
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bubu7
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Intervento di bubu7 »

Carnby ha scritto:(forse per una qualche somiglianza tra la pianta del banano e il platano).
Tra le due piante non v'è alcuna somiglianza (come tra il cedro conifera e il cedro agrume).
Mi sembra difficile che possa nascere ambiguità tra i due significati perché, in genere, i termini sono usati in contesti diversi (del resto, l'inglese e lo spagnolo non mi sembra che abbiano problemi).
Solo per amor di discussione si potrebbe notare che la pianta in questione è una varietà di banano e quindi il frutto sarebbe meglio chiamarlo banana, più qualche elemento che ne caratterizzi la varietà.
Comunque platano, nell'accezione di 'varietà di banana' non mi sembra [ancora] riportato neanche dai più moderni dizionari.
Marco1971 ha scritto:...oppure usare il nome latino, ossia Musa paradisiaca. :)
Questo non andrebbe bene, anche nel caso di una proposta seria, perché il nome scientifico in questione identifica il banano comune. :)
La lingua è un guado attraverso il fiume del tempo. Essa ci conduce alla dimora dei nostri antenati.
V. M. Illič-Svitič
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Marco1971
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Intervento di Marco1971 »

Di scoperta in scoperta:
Il Battaglia ha scritto:Plàntano (plàtano), sm. Ant. Banano (Musa paradisiaca). – Anche: il frutto da esso prodotto.

Ramusio, III-134: In questa isola Spagnuola e nelle altre isole ed in terra ferma anco sono certe erbe o piante nate da se stesse, e molto nelle frondi somigliano a quelle delle muse d’Alessandria d’Egitto, che qui chiamano platani.

Galucci [G. Acosta], 78: Passando alle piante maggiori nel genere degli arbori, il primo delle Indie, del quale conviene parlare, è il platano o plantano, come il volgo lo chiama.

Zucchelli, 66: È opinione de’ Portoghesi che questi frutti siano il vero platano dell’Indie.

= Dallo spagn. plátano (ant. plántano), che è dal lat. platănus (v. PLATANO), passato all’ingl. plantain, platan e plantan[e] (nel 1555).
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
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bubu7
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Intervento di bubu7 »

Ottimo! :)
Vada per plantano, con la benedizione del Battaglia, o, in alternativa, banana pla(n)tano.
La lingua è un guado attraverso il fiume del tempo. Essa ci conduce alla dimora dei nostri antenati.
V. M. Illič-Svitič
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Marco1971
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Intervento di Marco1971 »

D’altra parte è già nell’uso. Ho appena segnalato il termine alle redazioni del Garzanti e del De Mauro.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Uri Burton
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THE MISSING TROUT

Intervento di Uri Burton »

Marco1971 ha scritto:D’altra parte è già nell’uso. Ho appena segnalato il termine alle redazioni del Garzanti e del De Mauro.
Purtroppo non è piú nell’uso la trota nella città dove abito io. Come dice il pupazzo Carlomagno che m’hanno regalato dalla Sicilia lo scorso Natale, inglesi sono: tutto il pesce dei loro fiumi se mangiarono.
Uri Burton
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Re: «Platano» ovvero «Plantano»

Intervento di Utente cancellato 676 »

Marco1971 ha scritto: ven, 22 giu 2007 12:31 D’altra parte è già nell’uso. Ho appena segnalato il termine alle redazioni del Garzanti e del De Mauro.
Quando e se mi leggerà: non ha avuto alcun riscontro, vero?

Segnalo che un glossario per interpreti del Senato (apparentemente una sua edizione molto datata, e ipotizzo che quel “notes9” nel dominio di terzo livello possa stare per “Note della IX Legislatura”, di inizi anni ʼ80) lo riporta proprio come plantano.
http://notes9.senato.it/web/glossar.nsf ... enDocument
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