«Claim»

Spazio di discussione su prestiti e forestierismi

Moderatore: Cruscanti

Avatara utente
Federico
Interventi: 3008
Iscritto in data: mer, 19 ott 2005 16:04
Località: Milano

«Claim»

Intervento di Federico »

Il claim è un qualcosa che vuole spingere a comprare un prodotto (se n'era discusso un po' qui): spesso una frase a effetto o un motto ecc. in una pubblicità, ma a volte anche una indicazione pseudo-oggettiva sull'etichetta, come è il caso degli health claim, che vantano gli effetti benefici sulla salute di un alimento, e che lo IATE chiama semplicemente indicazioni sulla salute (ma si potrebbe fare indicazioni salutistiche), mentre misleading claim è tradotto con un semplice e ottimo etichettatura ingannevole: infatti, se è ingannevole il messaggio principale dell'etichetta o della pubblicità l'intera etichetta o pubblicità risulta ingannevole, dal che pare che si possa spesso ricorrere a un'utile metonimia.
Avatara utente
Marco1971
Moderatore
Interventi: 10445
Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 12:37

Intervento di Marco1971 »

Piccola osservazione fuori tema: visto che IATE sta per Inter Active Terminology for Europe (Terminologia interattiva per l’Europa), conviene considerarla femminile (la IATE).
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Avatara utente
Federico
Interventi: 3008
Iscritto in data: mer, 19 ott 2005 16:04
Località: Milano

Intervento di Federico »

Ma la terminologia non «chiama» niente.
Avatara utente
Marco1971
Moderatore
Interventi: 10445
Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 12:37

Intervento di Marco1971 »

Non capisco bene cosa intende, Federico. :roll:
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Avatara utente
Federico
Interventi: 3008
Iscritto in data: mer, 19 ott 2005 16:04
Località: Milano

Intervento di Federico »

Marco1971 ha scritto:Non capisco bene cosa intende, Federico. :roll:
Intendo dire che quando si usa IATE come soggetto del fornire corrispondenze fra parole ci si riferisce a una struttura informatica, o semplicemente a un sito, e non a una terminologia, perciò non è né strano né inopportuno né sbagliato considerarlo maschile, se vogliamo per metonimia.
Avatara utente
Marco1971
Moderatore
Interventi: 10445
Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 12:37

Intervento di Marco1971 »

Sí, ma il nome in sé suggerisce normalmente il genere: si dice la NATO perché è l’Organizzazione dell’Atlantico settentrionale, l’ASSITerm (sempre femminile) perché è l’Associazione italiana per la terminologia, ecc. Dietro a IATE io avverto sottintese parole come ‘associazione, istituzione, organizzazione’, ecc.

Si pensi anche a la NASA, la NASDAQ, ecc. Tutte hanno siti, ma non per questo si maschilizzano.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Avatara utente
Incarcato
Interventi: 900
Iscritto in data: lun, 08 nov 2004 12:29

Intervento di Incarcato »

Però nasdaq va usato al maschile quando lo s'intende nell'accezione ‘indice di mercato’, che costituisce la prevalenza dei casi.
Avatara utente
Carnby
Interventi: 5288
Iscritto in data: ven, 25 nov 2005 18:53
Località: Empolese-Valdelsa

Intervento di Carnby »

Marco1971 ha scritto:Sí, ma il nome in sé suggerisce normalmente il genere: si dice la NATO perché è l’Organizzazione dell’Atlantico settentrionale
...che gli altri paesi di lingua romanza chiamano OTAN (Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord): in questo caso può aver influito la forma apparentemente più "italiana" dell'acronimo inglese.
Avatara utente
giulia tonelli
Interventi: 370
Iscritto in data: mar, 12 lug 2005 10:51
Località: Stoccolma

Intervento di giulia tonelli »

Io lavoro nell'ambiente dei mercati finanziari da anni e non ho mai sentito dire LA NASDAQ. Anche perche' il NASDAQ e' principalmente un mercato (o al massimo l'indice di quel mercato, appunto). Infatti anche gugolando si vede che cercando "la NASDAQ" vengono fuori siti in spagnolo, in francese, o in rumeno. In italiano si dice solo "il NASDAQ".
Avatara utente
Marco1971
Moderatore
Interventi: 10445
Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 12:37

Intervento di Marco1971 »

Sí, me ne sono accorto dopo. Ma che mi dite di IATE (di questo si parlava)? Vi par meglio al maschile? E perché?
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Brazilian dude
Moderatore «Dialetti»
Interventi: 726
Iscritto in data: sab, 14 mag 2005 23:03

Intervento di Brazilian dude »

Infatti anche gugolando si vede che cercando "la NASDAQ" vengono fuori siti in spagnolo, in francese, o in rumeno.
La non è articolo in rumeno, è preposizione che vale in, su. In rumeno la parola si usa senza articolo e c'è incertezza in quanto al genere di NASDAQ, per quello che ho potuto verificare su Internet. In portoghese l'ho sempre sentito al femminile: a NASDAQ.

Brazilian dude
Avatara utente
Federico
Interventi: 3008
Iscritto in data: mer, 19 ott 2005 16:04
Località: Milano

Intervento di Federico »

Marco1971 ha scritto:Dietro a IATE io avverto sottintese parole come ‘associazione, istituzione, organizzazione’, ecc.
Sta qui la differenza, allora. La scelta del (supposto) sostantivo sottinteso è sempre arbitraria, in casi simili.
Avatara utente
Marco1971
Moderatore
Interventi: 10445
Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 12:37

Intervento di Marco1971 »

E la Stampa la pensa come me. ;)
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Avatara utente
Federico
Interventi: 3008
Iscritto in data: mer, 19 ott 2005 16:04
Località: Milano

Intervento di Federico »

Marco1971 ha scritto:E la Stampa la pensa come me. ;)
Però sottointende banca dati.
Comunque in rete mi sembra ampiamente prevalente il maschile.
Avatara utente
Marco1971
Moderatore
Interventi: 10445
Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 12:37

Intervento di Marco1971 »

E cosa sottintendono coloro che usano il maschile? Database? :?
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Intervieni

Chi c’è in linea

Utenti presenti in questa sezione: Nessuno e 21 ospiti