«Drive-in»
Moderatore: Cruscanti
«Drive-in»
Un altro forestiersimo assai inutile è drive-in, che mi sembra non appaia nella lista, forse perché poco diffuso o usato solo in alcune regioni. Un semplice "cinema all'aperto" credo sia sufficiente: l'idea che le immagini proiettate siano guardate dal sedile dell'auto a mio parere è marginale. Avreste proposte snelle per rendere l'eventuale precisazione dell'automobile?
I dizionari da me consultati non fanno motto della paternità dei termini. Vedo che c’è anche cineparcheggio.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Oltre a essere brevi rendono immediatamente l'ideaMarco1971 ha scritto:I dizionari da me consultati non fanno motto della paternità dei termini. Vedo che c’è anche cineparcheggio.

Felice chi con ali vigorose
le spalle alla noia e ai vasti affanni
che opprimono col peso la nebbiosa vita
si eleva verso campi sereni e luminosi!
___________
Arianna
le spalle alla noia e ai vasti affanni
che opprimono col peso la nebbiosa vita
si eleva verso campi sereni e luminosi!
___________
Arianna
si insiste sempre sulla brevità, ma le sembrano brevi "chewing gum, desktop computing, divertissement, rendez-vous, savoir-faire..."?Bue ha scritto:brevi?
Felice chi con ali vigorose
le spalle alla noia e ai vasti affanni
che opprimono col peso la nebbiosa vita
si eleva verso campi sereni e luminosi!
___________
Arianna
le spalle alla noia e ai vasti affanni
che opprimono col peso la nebbiosa vita
si eleva verso campi sereni e luminosi!
___________
Arianna
-
- Interventi: 150
- Iscritto in data: sab, 13 nov 2021 15:50
Re: «Drive-in»
Sul modello dello spagnolo si potrebbe farne anche autocine, inteso come abbreviazione di autocinema. 

Re: «Drive-in»
Autocinema sembra che sia stato usato soprattutto intorno alla metà del secolo scorso, con un picco nel 1940. Tuttavia, se cerchiamo le attestazioni dell'epoca, il significato non mi sembra quello di 'cinema dove si guardano le pellicole stando nella propria automobile', bensì più o meno quello di 'cinema mobile (sistema per proiezioni spostato con automezzi da un luogo all'altro)', che è ben diverso. Così pare anche in molte attestazioni recenti.
Fuori tema
In generale la percezione della brevità è legata al numero di sillabe nella pronuncia, non al numero di lettere nello scritto.arianna ha scritto: mer, 14 mar 2007 23:08 [S]i insiste sempre sulla brevità, ma le sembrano brevi "chewing gum, desktop computing, divertissement, rendez-vous, savoir-faire..."?
Chi c’è in linea
Utenti presenti in questa sezione: Nessuno e 4 ospiti